domenica 24 luglio 2011

ZebrIntervista con....Federica Vitale

Protagonista dell'intervista di oggi è la romana Federica Vitale, classe 1983,  nuotatrice di fondo della Canottieri Aniene e della nazionale azzurra, argento 10 km a montreal nel 2007 e bronzo nei mondiali di casa del 2009 nella 25km.

Z: Ciao Federica, come stai?
F: tutto bene dai!!un pò il dispiacere di non aver fatto shangai ma è giusto così non me lo meritavo proprio quest'anno è andato male...un pò per sfortuna un pò per colpa mia...ma va bene così le ragazze sono state brave e io mi sono divertita come una matta questo mese.

Z: A parte l'incidente di percorso occorso a giorgia, l'italia del fondo ha portato a casa due belle medaglie con l'argento nella 10 km della grimaldi e il bronzo di alice franco nella 25 km. Considerando il 2 a 0 nel medagliere in favore della compagine femminile, ma soprattutto il coraggio di gareggiare in acque calde come quelle registrate in cina mostrato dalle tue compagne rispetto alla componente azzurra, si può dire che in questo sport le donne hanno mostrato più attributi dei compagni maschi?
F: riguardo i maschi io li conosco tutti molto bene e so che soffrono tantissimo l'acqua calda...quindi purtroppo la fortuna non è stata dalla loro parte, per quanto fossero stati tutti preparatissimi,purtroppo queste gare sono così,conta molto anche la condizione ambientale!sicuramente oggettivamente l'acqua era caldissima anche per le donne,ma poi è soggettiva la sopportazione del calore!!!

Z: Tu sei stata bronzo iridato nella gara più lunga in acque libere : la 25km, disputata ai mondiali di roma nel 2009.
Rispetto alle gare più corte quali la 5 e la 10 km, quali sono le caratteristiche che bisogna avere per poter affrontare una gara lunga e difficile come la maratona di fondo?
F: le caratteristiche fisiche tra una 10 e una 25 sono più o meno simili,infatti molti degli atleti fanno entrambe le gare.
Anche se ovviamente tra una gara di 5 ore e mezza e una di 2 delle differenze ci sono,il ritmo è più blando soprattutto all'inizio,sicuramente ci vuole una base aerobica maggiore e tanti tanti km che preparano il fisico ad uno sforzo prolungato,ma che comunque deve essere già geneticamente portato per questo tipo di gare...ci si nasce...poi mentalmente ci vuole una forza mentale,tenacia,pazienza e spirito di sopportazione anche del dolore quasi infiniti.

Z: Ad un tuo collega avevo chiesto di spiegare per quali motivazioni consiglierebbe ad un ragazzo di intraprendere l'attività natatoria.
Invece a te domando : "per quale/ motivo/i  scegliere di dedicarsi al fondo?"
F: non è che lo consiglio perchè di base uno deve essere portato, però per me è bellissimo, nonostante ciò che si possa pensare è divertente, è bello nuotare in mare, da sensazioni ed emozioni che in uno spazio chiuso come la piscina non si possono provare,è stimolante,è bello gareggiare in condizioni sempre diverse in cui da un momento all'altro tutto cambia e da una grandissima soddisfazione mettersi alla prova con distanze lunghe che richiedono concentrazione e impegno prolungati,la stanchezza dopo è indescrivibile ma la soddisfazione è altrettanta!!

Z: hai avuto modo di girare il mondo grazie allo sport che pratichi.
Di tutti i posti che hai girato, quale ti è rimasto più nel cuore e perchè?
F: un pò tutti i posti in cui sono stata perchè per un motivo o per un'altro mi sono rimasti nel cuore...per la bellezza del posto sicuramente l'Australia e le Hawaii,ma anche Montreal perchè è stato il mio primo mondiale e la mia prima medaglia.
Poi la compagnia è stata determinante,le persone fantastiche che ho conosciuto e con cui ho condiviso europei,mondiali e collegiali hanno reso anche i posti peggiori in esperienze e momenti di vita indimenticabili perchè stupendi!!

Z: Come si definisce, in poche parole, Federica Vitale? Qual è il suo maggior pregio e qual è il più grande difetto?
F: difficilissima questa domanda....difetti sicuramente l'incostanza,l'insicurezza e la fragilità che però si trasforma nei momenti più difficili in grande forza che diventa un pregio insieme alla sensibilità....poi che ti devo dire...i pregi non posso dirmeli da sola...

Z: cosa ti piace fare durante il tempo libero?
F: molto poco tempo libero...sto con i miei amici,esco con loro,vado in giro,leggo.

Z: si dice sempre che bisogna aspettare la visione delle stelle cadenti nelle notti di san lorenzo per poter esprimere un desiderio. Siccome non è il 10 ma il 24 luglio, a noi comunque ci frega nulla.
Se avessi un desiderio di esprimere, quale esprimeresti?
F: ma non ti posso dire i miei desideri...se no non si avverano.....l'unica cosa che ti posso dire è che vorrei ritrovare quella che ero 2 anni fa....ai mondiali di Roma...solo ritrovare quell'atleta che ero in quel periodo e non riesco a ritrovare...

Z: Prossimi appuntamenti che ti riguardano?
F: come appuntamento ho dal 7 all 11 settembre gli europei di fondo in israele e poi dopo finalmente vacanza!!!

Z: come nelle precedenti interviste, do la possibilità agli intervistati di salutare chi vogliono e di lasciare qualche messaggio. hai una esponenziale di x elevato al quadrato righe per poterlo fare.
F: saluto e ringrazio i miei stupendi compagni di allenamento...i miei compagni della nazionale di fondo....sia passati che presenti...e soprattutto chi mi sopporta ogni giorno e con cui condivido ogni minima cosa... la mia più grande compagna di fatiche ed esperienze...la mia AMICA Giorgia Consiglio ed il mio AMI-CISSIMO Alex Di Giorgio...vi adoro.
un bacione anche a te zebro....calcola che se non mi intervistavi mi offendevo.

Nessun commento:

Posta un commento