lunedì 9 gennaio 2012

ZebrIntervista con....Edoardo Romano

Per la seconda intervista del 2012 si resta a Milano, per parlare con il mistista di casa Nuotatori Milanesi  Edoardo Romano

Z: ciao edoardo, come va?
9 gennaio, vacanze finite con quella befanaccia che se l'è portate via...eliminato completamente pranzoni e cenoni delle festività?

E: ciao zebro, sto bene, a parte qualche acciacco di noi nuotatori, piccole cose quotidiane...
eh già, quelle che noi chiamiamo ''vacanze'', che in teoria non sono altro che 2 settimane di puro massacro in acqua, sono finite, ora si torna alla routine...purtroppo non ho eliminato nulla perchè non ho mangiato mol...........ok, scherzavo ahahahahah ho già eliminato tutto, adesso è importantissimo avere un'ottima condizione fisica.

Z: le mangiate durante le festività sono un pò come i rotoloni regina..non finiscono mai.
e a quanto pare anche le vasche da fare durante il massacro in vasca che s'ha tanto di regalo natalizio.
quanti chilometri hai percorso e su cosa si concentravano le sedute affrontate?

E: eh ma fidati che tutto quello che hai mangiato, poi va eliminato...e allora i rotoloni regina finiscono (sempre prima che finisca tu, ovviamente) ahah
per quanto riguarda il massacro in vasca, direi che sono stato fortunato: prima di capodanno, un giorno e mezzo l'ho passato a casa con la febbre, quindi 3 allenamenti li ho dovuti saltare....negli altri giorni, ho percorso in media 7 km a seduta...i miei allenamenti si concentrano molto sul dorso e la rana, poichè sono mistista...a volte, nei lavori di rapidità, mi obbligo a fare delfino, così mi tengo allenato pure in quello...e quando invece ci sono lavori lunghissimi, mi do allo stile libero...in questo modo ho un'ottima preparazione aerobica e un discreto allenamento in ogni stile :)

Z: quale dei 4 stili (o facciamo 3 escludendo il crawl?) devi ancora migliorare?
E: eh dorso e rana sono in ballottaggio...negli ultimi 3 anni ho lavorato tantissimo a rana, perchè è sempre stato il mio tallone d'Achille...pensavo di essere arrivato a buon punto ma vedo, gareggiando agli assoluti, di essere ancora un po' indietro proprio a rana...quindi adesso sto ricominciando a lavorare un sacco su quella! senza però tralasciare il dorso, in cui (dopo aver cambiato la nuotata) sto migliorando un pochino...nei misti bisogna però stare attenti: mai concentrarsi su uno stile, mai ossessionarsi, altrimenti poi aumentano le difficoltà in tutti gli altri!

Z: hai nominato la parola "assoluti" ed è ciò di cui si parla adesso. ultima manifestazione..o meglio...penultima (seguita qualche giorno dopo dalla coppa brema). come hai giudicato le tue prestazioni durante i campionati italiani? quale bilancio hai potuto fare della tua stagione 2011 e quali sono i tuoi obiettivi in questo anno 2012, che parrebbe essere l'ultimo per giudizio unanime dei maya?
E: i Maya possono anche andare dove dico io, ho intenzione di laurearmi tra un paio di anni, poi dopo possiamo parlare di fine del mondo ahahahah
mah, quest'anno ho iniziato in modo serio la palestra, che in qualche modo sostituisce l'allenamento in meno rispetto all'anno scorso: nella scorsa stagione facevo 9 allenamenti settimanali senza palestra, quest'anno vado dai 6 agli 8 allenamenti, con 2 sedute a settimana di palestra e altre 2 con esercizi a secco...
dicevo, tenendo conto di queste cose e del carico di lavoro, sono comunque molto soddisfatto, agli assoluti ho fatto un tempo di 5 secondi inferiore allo stesso periodo dell'anno scorso, quindi c'è da esultare...mentre in coppa brema avrei potuto fare di meglio (se fosse stata qualche giorno dopo)...in ogni caso, sono soddisfatto del mio 2011....è un anno che mi ha permesso di entrare nel mondo dei BIG del nuoto italiano, quindi difficilmente mi dimenticherò di questa scalata al mio piccolo (per tutti), grande (per me) successo :)

Z: Tra i senior, chi è l'atleta da cui prendi spunto e/o che vorresti imitare? (non scrivere vanelli che non ci crede nessuno ahahah)
E: mmmm, domanda difficile...beh, mi scopro e dico che ho due atleti che stimo e per cui faccio il tifo quando non gareggio contro di loro:
- Gabriele Landini, per la sua tenacia e la sua costanza...lui è da SEMPRE ai vertici nazionali, fin da quando era esordiente A2, non è stato la classica meteora che dopo un paio di anni scoppia...questo vuol dire che ci ha messo tanto impegno e l'ha unito al talento. E infatti i risultatti gli danno ragione;
- Nicolò Maschi, altro mio coetaneo...anche lui, come lando, è sempre stato il migliore...un paio di anni fa non ha attraversato una grande stagione, ma l'anno scorso l'ho visto riprendersi e a dicembre, agli assoluti, l'ho rivisto in grandissima forma. sta tornando ad alti livelli, non si è scoraggiato dopo una stagione deludente, ha stretto i denti e ora rieccolo lì, a giocarsela.
Tengo a precisare, tuttavia, che stimo e rispetto tutti gli altri miei avversari: molti di loro sono anche miei amici o comunque gente con cui rido e scherzo molto volentieri (fuori dall'acqua)


Z: Hoi una bella domanda per te che non ho ancora fatto in nessuna intervista...
Hai qualche ricordo delle tue prime gare in vasca?

E: ahahahah evvai, una domanda tutta mia!
comunque sì, mi ricordo molto bene le mie prime gare: in una non ho fatto la virata a stile nei 50, quindi mi sono girato e sono tornato a bomba pensando "non devo perdere, non devo perdere"
la più spettacolare, però, è stata la mia prima uscita in vasca lunga, ai campionati nazionali UISP, a montecatini (1999):
- spalmato COMPLETAMENTE di crema solare, dato che mi ero scottato una settimana prima;
- costume SLACCIATO;
- mi scappava la cacca.
Non c'è altro da aggiungere ahahahahahahahahah

Z: ahahahahaahhahahahahaha qui però una domanda me la fai uscire di potenza...quando arrivi in un impianto ove devi gareggiare...mediamente entri più volte prima in vasca oppure anche te sei posseduto da quella voglia che ti costringe a scappare al bagno anzitempo?
E: allora...ormai ho i miei ''riti scaramantici''...prima del riscaldamento, non vado da nessuna parte, dopo subito in bagno per un breve risciacquo al pipistrello...pomeriggio uguale...SE E SOLO SE ci sono batterie e finali (in qualsiasi trofeo/gara importante), allora al pomeriggio, ovviamente, cerco un posto dove sfornare panettoni al cioccolato! (Gianni Morandi li chiama così, i miei ahahahahahahah) per il resto, faccio tutto a casa, possibilmente prima di andare a gareggiare!

Z: tanto per cambiare si torna sempre a parlare di alimentazione. cosa eviti di solito quando c è una manifestazione da affrontare? e cosa invece magni e bevi?
E: quando c'è una manifestazione evito di strafogarmi...ovvero evito di mangiare schifezze ad ogni ora del giorno...per il resto, non seguo una dieta particolare...c'è solo un alimento che PREROGATIVAMENTE mangio quando devo affrontare un pomeriggio con 3 gare: la pasta col ragù fatto da mia mamma....una delizia, e una scorta di energia....
inoltre, per me è importantissimo riempirmi lo stomaco a colazione, però non fino a star male: è il pasto più importante, e nelle manifestazioni importanti ho sempre le gare al mattino, quindi ci tengo a fare una colazione con una tazza di latte, uno o due bicchieri di spremuta e poi 4/5 brioches (per una persona normale basterebbe per 2/3 giorni, ma ti posso assicurare che io, in quanto nuotatore, credo di essere uno di quelli che mangia di meno ahahahahah)

Z: non sei solo un nuotatore (tesserato per i nuotatori milanesi) ma anche uno studente universitario. in quale facoltà sei iscritto? e come sei messo quanto ad esami?
E: beh ''studente'' è una parola grossa ahahaha.
sono iscritto al corso di Scienze Biologiche alla Statale di Milano....è una facoltà che mi piace e che mi aspettavo fosse più semplice, e invece mi sono dovuto impegnare per organizzarmi al meglio...ma non ho ancora raggiunto il mio scopo: i primi esami parziali, dati a novembre, mi hanno dato risultati positivi ma scarsi: 18 in chimica inorganica e 20 in matematica....posso e devo dare di più...anche se, come si suol dire, "voglia di studiare saltami addosso"!

Z: senti un pò.....passioni nel tempo libero di cui vuoi ampiamente parlare?
E: beh tempo libero non ne ho moltissimo...però comunque adoro uscire con i miei amici, ho trovato una compagnia che accetta i miei impegni e mi fa comunque sentire uno ''della famiglia''...d'estate organizziamo anche molte partite di calcetto....e poi adoro leggere: a volte non mi accorgo del tempo che passa, alla sera, e mi ritrovo all'una di notte ancora a leggere ahahahahaah (adesso rido, ma al mattino grugnisco!!!)

Z: qual è l'ultimo libro che hai finito di leggere?
E: stavo leggendo ''il tiranno'', di Valerio Massimo Manfredi....poi ho interrotto la lettura per cimentarmi nella ''nonologia'' del Mondo Emerso: Cronache (trilogia), Guerre (trilogia) e Leggende (trilogia)...sono stati gli ultimi letti...adesso alterno: qualche volta leggo Manfredi, qualche altra volta mi diletto nella lettura di un libro ricevuto a natale: ''anche le formiche, nel loro piccolo, si incazzano''. ti consiglio di leggerlo, ci si fa 4 risate :D

Z: dato che sei un ottimo recensore...parlando di musica e film...quale cd consigli di acquistare e quale film consigli di andare a vedere?
E: beh di film non sono molto aggiornato, l'ultimo che ho visto è stato ''le avventure di Tin-Tin'' con amici (pessimo ahahahahahah) e ''Super 8'', quello di Spielberg...per chi è appassionato di suspence e fantascienza, quello è un buon film, potrei consigliarlo....
per quanto riguarda la musica, posso consigliare un sacco di cd da comprare, anche se ormai nessuno compra più niente, si scarica tutto....in particolare, a me piace moltissimo ''Titanium'', di David Guetta ft. Sia...la sua voce, quando dice ''i'm titanium'', fa venire la pelle d'oca...per gli amanti di belle voci, consiglio anche di ascoltare rihanna, la musica è sempre bella da ascoltare e moderna, e la sua voce molto bella!

Z: Ringraziandoti per la disponibilità data, lascio a te le conclusioni di questa intervista
E: Qui da Vergate sul Membro, sede centrale della futura nuova squadra di nuoto, di cui io e Zebro saremo i primi atleti, è tutto! a voi studio!

PS: Zebro, non so te, ma per me..................................E' LA CIPOLLAAAAAAAAAAAAAA!!!!!

martedì 3 gennaio 2012

ZebrIntervista con....Roberta Panara

Per la zebrintervista odierna si torna in lombardia per una bella chiaccherata con l'ex ranista delle DDS e della nazionale azzurra, plurimedagliara e attualmente pluriincasinata, Roberta Panara.

Z: ciao roberta, come stai?
è dalla seconda metà del 2009 che non ti si vede più alle gare, dopo il tuo ritiro.
una domanda sovviene prepotente: che hai combinato in tutto questo tempo?
R: Ciao Zebrone!!che onore direi essere intervistata da te!!!comunque..io in questi anni ho cambiato totalmente la mia vita: convivo da mesi in una casetta tutta mia; ho ripreso a studiare, Scienze della Formazione, ed ormai sono all'ultimo anno; lavoricchio in piscina, perchè resta sempre la mia seconda casa ed infine lavoricchio gratis in asilo nido.. insomma proprio un'altra vita!

Z: direi proprio di sì. un cambiamento radicale. questo "cambiamento" a cosa è stato dovuto? come mai c'hai abbandonati, senza vederti ancora all'opera, dato che non eri così vecchia da appendere il costume al chiodo e non lo sei tutt'ora?
R: Un giorno mi son messa a tirar un po' le somme sulla mia vita. bello il mondo del nuoto, la bolla in cui siamo immersi è unica e indescrivibile ma tanto diversa dalla vita "vera", e considerando che il mio sogno, oltre all'Olimpiade, è sempre stato aprire un asilo nido improntato sullo sport, il movimento del bambino attraverso cui esprime tutto sè stesso, ho deciso che era ora di far qualcosa per realizzare quell'altro sogno. Tanto a nuoto non mi divertivo più come una volta, non provavo più la vera emozione della gara ma solo la paura di fallire, di non riuscire a dimostrare quel che valevo.. e allora ho capito che così non sarei andata tanto lontano. La voglia di cambiar vita era più forte di qualsiasi altra soddisfazione natatoria, che comunque, qualora fosse arrivata, non mi avrebbe portato da nessuna altra parte. Son sicura che avrei potuto dare ancora qualcosa, ma l'università, il lavoro non stan lì ad aspettare me!!Tutto qua!!

Z: cosa ti manca del mondo "agonistico" del nuoto?
R: Bè, del nuoto agonistico mi manca quel senso di liberazione e soddisfazione che si prova dopo una grande gara, dopo l'aver provato quel dolore che ti blocca i muscoli, ma a cui sei riuscita e resistere, concludendo la gara come l'avevi sognata più e più volte. E' una sensazione fisica e mentale che raramente si prova nel "mondo reale". Mi manca anche l'essere sempre in viaggio: ogni weekend un luogo diverso, aria diversa, paesaggi diversi, anche se alla lunga tutto ciò stanca. Ed infine le persone, non tutte ovviamente, ma quelle che son riuscite a renderti determinati momenti unici e che al loro solo pensiero ti scoppia ancora da ridere o provi ancora la stessa emozione di quel passato istante. D'altronde il nuoto è stata la mia vita per 25 anni.

Z: sei passata dall'apprendere all'insegnare. quanto aver appreso nel tempo sia come studentessa che come atleta ti sta servendo per poter "insegnare"?
R: Mmh, domanda difficile soprattutto perchè credo che nella vita non si smetta mai di apprendere, benchè meno quando si insegna, anzi forse è lì il momento in cui si apprende di più perchè si ha la possibilità di mettere in atto la propria esperienza e di verificare se le conclusioni a cui si era arrivati da essa eran giuste o si deve rimetter tutto in discussione. Comunque l'esser stata un'atleta decisamente mi sta servendo molto più dell'esser studentessa, dell'imparare teorie, perchè il nuoto ha formato in me una parte di carattere che non hanno le persone che non hanno mai fatto un'attività agonistica, ha lasciato in me determinate capacità che non vengono insegnate nell' università della vita reale, ma che il nuoto, lo sport, ti fa scoprire con gli anni. Insegno, è vero, ma in realtà quel che faccio davvero è trasmettere quella passione che ho vissuto per anni, che mi ha formato in bene o in male, e che ancora un pò fa parte di me.

Z: come direbbe l'ingegner Cane..."mille" gare, "mille" viaggi, "mille trasferte...
quale trasferta (anche più di una se vuoi) t'è rimasta più nel cuore?
è vero che eri una gran casinista?

R: Allora, ero una casinista da piccola, nelle nazionali juniores perchè ero supportata da gente più casinista di me, esempio Alessia Regli, Ambra Migliori... Infatti quelle trasferte mi son rimaste particolarmente nel cuore. Mi ricordo che nel collegiale a Cuneo, prima degli Europei di Dunquerke, abbiamo invaso la piazza principale della città, pallone in mano e via..paritata nel bel mezzo della piazza!!Ovviamente dopo cazziatone..ma c'eravam troppo divertiti!!Poi comunque ogni trasferta, anche la più piccola fatta, mi è rimasta nel cuore..se proprio devo dirne una in particolare..bè..l'Olimpiade..ha un gusto che tutte le altre messe insieme non avranno mai!!

Z: Se te potessi essere promotrice di questo sport, per quali motivi consiglieresti a grandi e piccini di praticarlo?
R: Non sono un medico, per cui non risponderò, come tutti ben sanno, che il nuoto fa bene alla salute, al fisico etc..etc.. Consiglierei questo sport a grandi e soprattutto a piccini perchè aiuta a crescere conoscendo meglio sè stessi, i propri limiti, le proprie paure, il prorpio carattere, e ti mette di fronte ad esso, te lo fa affrontare ogni giorno; il nuoto ti insegna a combattere, a non mollare;ti insenga a rimettere tutto in gioco; ti insegna a darti obiettivi e a faticare per raggiungerli, senza arrenderti mai davanti alle cadute, alle botte, e nello sport se ne prendono tante; ti insegna cos'è un gruppo e la forza che può avere; ti insenga che non si è mai da soli; ti insegna a contare su te stesso, sulle tue capacità, sulla tua testa; ti fa conoscere persone estremamente diverse accumunate dalla stessa passione; ti apre lo sguardo ... e ti fa fare tutto ciò divertendoti, e senza neanche accorgertene ti ritrovi con un bagaglio di esperienze che pochi nella vita hanno. Ma questo è ciò che fa lo sport in generale.. lo sport vero, quello in cui ancora il vero rivale sei te stesso, quello in cui i soldi contano, perchè con essi ci vivi,  ma non quanto la soddisfazione di aver raggiunto, attraverso un duro lavoro fisico e mentale, il tuo obiettivo.


Z: parlaci un pò di te: come sei caratterialmente, quali sono i tuoi hobby, le tue passioni....
R:  dovrebbero rispondere gli altri e non io..comunque..partiamo dal fatto che mio zio mi ha sempre chiamata "rompin" , per cui direi che sono...una rompi scatole!!!!bè, sono una persona molto testarda e se mi metto in testa una cosa rompo, insisto, persevero finchè non l'ho ottenuta o fatta o detta! per il resto..non saprei davvero descrivermi..per cui ti dirò ciò che amo fare nella vita: viaggiare, visitare posti che hanno in sè una storia profonda e soprattutto adoro degustare i tipici piatti dei loro abitanti!!!mi piace scrivere..pensieri, giornate, banalità perchè in questo modo mi sembra di incidere per sempre determinati attimi; adoro la natura..sembrerà una cavolata ma passerei ore ad osservare il lento mutare di un bosco o di un prato di montagna in assoluto silenzio e pace!!è in me sempre la passione per lo sport, per cui, anche se ho smesso, continuo a tenermi in forma con la corsa, pilates, snowboard e nuoto ormai libero!sperimento spesso in cucina nuovi piatti ma il brutto è che, essendo una pasticciona, ci metto 2 ore a rimettere a lucido la cucina!!!! leggo..purtroppo ora solo libri universitari, ma la possibilità che ti da un libro,di perdersi dentro una storia parallela, la trovo insostituibile!! altro?sì, ma direi che questo basta o rischio di annoiarti!!

Z: nelle ultime interviste con tue oramai ex colleghe si è parlato molto di cucina.
cosa ti piace cucinare?
e riguardo l'argomento libri-storia...quale periodo storico ti affascina di più?

R: Mi piace molto cucinare il pesce e le torte dolci e salate..comunque il bello in cucina è sperimentare tutto!!libera fantasia!!
Per quanto riguarda il periodo storico che più mi ha affascinato è il '700 per il suo mille cambiamenti soprattutto nell'ambito dell'educazione
a cui è susseguito un bel '800!

Z: rimanendo in tema culinario...quanto hai mangiato durante queste vacanze?
dove hai passato le festività (o dove le stai passando qualora fossi ancora in vacanza) ?

e cosa ti aspetti da questo 2012?
R: Ho mangiato veramente tanto in queste vacanze: casoncelli bresciani fatti in casa, pesciolini vari, arrosti, panettoni e pandori, crema mascarpone a cucchiaiate..etc..un bel mangiare insomma! Le feste le ho passate tra Brescia, dove abita il mio ragazzo, e Milano. Un po' una stancata ma bello. Ora son a casa per preparare gli esami!!uff!! Bè, da questo 2012 mi aspetto solo tanta serenità ed meno di pensieri.. finire l'università..trovar lavoro..ma tutto con molta tranquillità! perchè l'importante è essere felici di quel che si ha nel momento in cui lo si ha!!!