venerdì 30 settembre 2011

ZebrIntervista con....Emanuele Bermani

Protagonista dell'intervista di oggi è l'atleta di nuovo salvamento tesserato per le Rane Rosse Aqvasport Emanuele Bermani

Z: Ciao emanuele, come stai?
Si può proprio dire: un Europeo in quel di Alicante concluso alla grande da te e dalla tua società Rane Rosse Aquasport
E: Impensabile davvero! E' come aver segnato il gol vittoria all'ultimo secondo della finale di Champions League! E' stata una vittoria di squadra arrivata grazie anche a prestazioni individuali davvero incredibili, da parte di tutti i ragazzi e ragazze! Poi sono arrivate le mie prime due medaglie individuali internazionali, quindi meglio di così non sarebbe potuta andare!

Z: Quali gare hai disputato e quali analisi puoi fare riguardo le gare a cui hai partecipato?
E: In piscina ho gareggiato in 3 gare individuale e una staffetta. Nella prima giornata di gare avevo le mie gare preferite ovvero i 50m Trasporto Manichino, e la Staffetta 4x25 Trasporto Manichino. Per i non addetti ai lavori nella prima si nuotano 25 metri a Stile Libero, ci si immerge per recuperare un manichino di 43 Kg sul fondo della piscina e lo si trasporta fino alla fine della vasca mantenendo il suo viso fuori dalla superficie dell'acqua; la seconda gara è una staffetta dove i quattro nuotatori trasportano per 25 metri ciascuno il manichino, nella stessa modalità della gara individuale. Nei 50 sono riuscito ad arrivare 2° ed ottenendo così la mia prima medaglia individuale a livello internazionale, dopo Giovanni Legnani che ha vinto l'Oro e prima di Matteo Montesi che ha vinto il Bronzo, miei compagni di squadra, nonché grandi amici. Nel pomeriggio è arrivato anche l'Oro con la Staffetta Manichino vinta insieme agli altri tre miei compagni Alessandro Fontana, Matteo Montesi e Giovanni Legnani, sfiorando il tempo del Record Italiano che già ci appartiene.
Il giorno dopo ho vinto l'Argento nei 100m Percorso Misto, che consiste in un 50 a Stile Libero con virata e apnea prolungata per 17,5 metri dove si incontra il manichino sul fondo e lo si trasporta fino alla fine del 100. In mare ci siamo difesi nonostante la superiorità delle altre squadre europee: sono arrivato 11° nel Nuoto nel Frangente, una prova di 400 metri di puro nuoto in mare e 9° con la Staffetta OceanMan, dove i membri della squadra gareggiano uno in canoa, uno con la tavola, uno a nuoto e l'ultimo di corsa. Questa staffetta è stata l'ultima gara del programma e quella in cui abbiamo conquistato abbastanza punti per vincere la classifica generale!

Z: Per quanto riguarda gli allenamenti, come si suddividono tra piscina e palestra?
E: Per quanto riguarda la maggior parte della stagione noi ci alleniamo tutti giorni nel centro sportivo Aqvasport di Giussano. Facciamo allenamenti in acqua per 2 ore al giorno uniti ad un'ora e mezza di palestra per tre volte alla settimana. In aggiunta, con l'arrivo della bella stagione, alleniamo anche le gare oceaniche andando in tavola o in canoa e facendo anche allenamenti specifici sulla corsa. Insomma come avrai potuto capire questo è uno sport davvero completo, che anche se in italia non ha molta visibilità, all'estero è molto seguito ed apprezzato, ed in alcune nazioni come Australia, Nuova Zelanda, Germania e Sud Africa è uno degli sport più seguiti.

Z: Quali attitudini fisiche e mentali bisogna avere per poter gareggiare nella disciplina "salvamento"?
E: Beh innanzitutto la base è quella del nuoto. Bisogna essere un nuotatore di buon livello, ma la differenza fondamentale rispetto alle gare di nuoto è che nel salvamento si gareggia con dei "sovraccarichi" come il manichino da trasportare o da trainare con pinne e torpedo, quindi la componente della forza è molto più predominante rispetto al nuoto puro. Bisogna avere anche importanti doti di apnea e di gambata a delfino con e senza pinne. Inoltre per le gare oceaniche è findamentale avere un ottimo equilibrio per le prove in mare e una buona corsa per le gare sulla spiaggia.
Per quanto riguarda le attitudini mentali è importante avere un grande spirito di squadra e di sacrificio per la squadra. In più quello che ho notato passando dal nuoto al salvamento è la diversa mentalità degli atleti, sia in Italia, ma soprattutto all'estero, in cui questa disciplina viene affrontata con tantissima sportività da parte delle squadre, e l'ambiente in gara e in allenamento è molto più rilassato e amichevole.

Z: Mi avevi un giorno raccontato un giorno della tua "evoluzione" sportiva, col passaggio dal nuoto in vasca al salvamento. Vuoi raccontarlo anche ai lettori di zebrinterviste?
E: Ho sempre nuotato da quando avevo 6 anni fino ad ora. Quattro anni fa il mio allenatore di allora nel Vigevano Nuoto, Patrick Cervizzi, mi propose di entrare in una squadra che stava nascendo e che avrebbe sostituito la DDS, cioè le Rane Rosse Aqvasport. In quella squadra, pur nuotando tutti sotto lo stesso nome, c'erano sia nuotatori puri sia specialisti del nuoto per salvamento. Conoscendo man mano questa attività, nel primo anno continuai ad allenarmi per il nuoto classico, facendo però qualche gara nel salvamento, soprattutto i 200 Ostacoli, che sono la gara più simile al nuoto, e qualche staffetta. Col passare del tempo questo sport mi affascinò sempre di più e rimasi colpito soprattutto dalla grande unione che c'era e c'è tutt'ora in questo straordinario gruppo. Così l'anno dopo feci sempre meno allenamenti e gare di nuoto per specializzarmi sempre di più nel salvamento, fino ad arrivare agli ultimi due anni dove praticamente ho allenato e gareggiato solamente nel salvamento. Certo i risultati non sono immediati; anche nuotatori di alto livello inizialmente i primi anni trovano parecchie difficoltà ad adattarsi, ma è anche giusto che sia così perchè a me piace considerare il salvamento uno sport diverso, come possono essere tra loro pallavolo e pallacanestro, e non una specialità del nuoto.

Z: Potendoti audogiudicarti, come ti definiresti sia in acqua sia nella vita di tutti i giorni?
E: Per quanto riguarda il mondo della piscina mi sento un ragazzo impulsivo ma anche molto determinato in quello che faccio, anche se i fattori più importanti che ci devono essere sono la passione e il divertimento, sia negli allenamenti che nelle gare, e devo dire che in questo in squadra ci aiutiamo parecchio.
Il bello di questo sport è che alla fine rispecchia il carattere che ognuno ha nella vita di tutti i giorni, quindi anche quotidianamente sono molto determinato in quello che faccio, e cerco sempre di accompagnare il tutto con una bella dose di divertimento, che per me è fondamentale per fare al meglio qualsiasi cosa!

Z: Senti un po'...e' vero che sul tuo ipod non possono mancare pupo e toto cotugno?
E: Ahaha per questo ti farei parlare direttamente con i miei compagni di squadra, ti sapranno di certo dire come riempio il mio iPod. Apparte gli scherzi, anche la musica è una parte fondamentale della mia giornata. Passando parecchio tempo in macchina per spostarmi tra casa e piscina ne ascolto veramente parecchia. Mi piace tutta la musica in generale anche se mi carico parecchio con quella commerciale e con la dance dei primi anni 2000 delle prime uscite in discoteca. Sono anche abituato a farmi una playlist con tutte le canzoni da ascoltare prima delle gare e durante i viaggi in pullman tra albergo e piscina durante le trasferte!

Z: Domanda di interesse generale: a quando la data della laurea?
E: Eh beh è stata dura ma ce l'abbiamo quasi fatta! Il 2 Dicembre finalmente discuterò la Tesi di Laurea in Ingegneria Informatica. E' stato impegnativo conciliare allenamenti e studio ma con una buona organizzazione e tanto tanto impegno ce la si può fare. Tutto questo è anche un appello che vorrei fare ai ragazzi che tralasciano gli studi per concentrarsi solo sullo sport; tutto ciò è assolutamente sbagliato perché a questa età la priorità è da dare assolutamente allo studio e in secondo luogo allo sport, anche perché come detto prima si riesce a fare benissimo entrambe le cose con un po' di organizzazione e impegno.

Z: Piatto e bevanda preferita?
E: Per il piatto preferito vado su un piatto unico tipico della nostra zona: il risotto con zafferano e salsiccia accompagnato da una bella cotoletta alla milanese.
Per la bevanda invece ho apprezzato molto la sangria spagnola che abbiamo potuto apprezzare dopo le gare ad Alicante, molto diversa da quella che ho potuto bere in Italia!

Z: ti ringrazio per la disponibilità che mi hai dato questa sera e lascio, come a tutti gli intervistati, di concludere l'intervista scrivendo quel che ti pare
E: Grazie a te Zebro per la disponibilità e la simpatia! Un saluto a tutti i lettori del tuo blog e a tutti gli appassionati di nuoto e sport acquatici! A presto!

giovedì 29 settembre 2011

ZebrIntervista con....Niccolò Beni


L'intervista di oggi ha per protagonista il delfinista fiorentino Niccolò Beni, tesserato per il G.S Esercito

Z: ciao niccolò, come va? nuova stagione agonistica, la più importante di questo quadriennio,
con un'importante novità : il passaggio al Nuoto Livorno.
Cosa ha portato al cambio di rotta, passaggio da Firenze a Livorno?

N: Ciao Zebro, io tutto bene, la nuova stagione è iniziata gia da un mese e sta procedendo davvero bene, questo anno è davvero particolare e molto importante, quindi abbiamo iniziato a bomba la preparazione, sarà un anno molto intenso sotto tutti i punti di vista e in piu le gare saranno molto ravvicinate. 
Sono andato a Livorno per trovare nuovi stimoli che avevo perso, ma sopratutto avevo bisogno di cambiare, in un cambiamento ci puo stare tutto, sia di andare male che di andare forte, e io credo di aver fatto la scelta giusta, ma solo il tempo lo dirà. 
Ho trovato uno staff molto competente e molto volenteroso di fare bene, sappiamo tutti che Corrado è un allenatore tosto, è una cosa positiva, perchè ogni giorno ti sprona a superare il proprio limite. Ho trovato un gruppo molto compatto e di alto livello, i ragazzi ogni volta che si buttano in acqua lo fanno con la voglia di superarsi, e ognuno di loro ha un obbiettivo, e sono decisi di arrivare in fondo. 
Ho conosciuto anche i dirigenti, che mi hanno dato la possibilità di vivere al meglio la mia permanenza a Livorno, un ringraziamento a Carlo e Stefano, che se ho un problema cercano di risolverlo il piu veloce possibile, ho conosciuto anche lo staff medico che mi ha prontamente detto cosa ho da fare, e i fisioterapisti. In piu in palestra ho trovato una persona, Alberto Menegazzi, molto professionista e qualificata, che vuole da me il meglio e cerco ogni volta di fare tutto nel miglior modo. 
Ti dico subito che sono una persona scaramantica, e non mi va di dire a cosa punto e cosa sogno di fare anche se sai bene cosa è, quello che posso dirti è che un cambiamento mi serviva sotto molti punti di vista

Z: Non parleremo di quel tema che ci proietterebbe al prossimo anno tranqui...sai già dove esordirai in questa stagione?
N: Allora prima gara per quanto ne so adesso è il meeting di BOLZANO, poi quello a LAMEZIA TERME, forse GENOVA e europei in corta e assoluti..penso di aver detto tutto..ahah

Z: Rispetto a quando stavi a firenze, come sono cambiati i tuoi ritmi giornalieri?
N: La giornata è disposta cosi: come sai sono in casa con Gabriele e altri due ragazzi Andrea Gandolfi e Stefano Bechelli, che intendo ringraziare che sono davvero dei bravissimi ragazzi, e mi ci trovo davvero bene. passiamo alla giornata: la mattina sveglia a 7.45 colazione, poi si va insieme in piscina per le 8.30 e entriamo in acqua alle 8.40 (CHI ARRIVA TARDI, NON ENTRA!!) si esce per le 11 da piscina e si va o a fare un altro spuntino oppure si va diretti a casina, che è sul mare...la società è stata davvero bravissima a trovare questo alloggio; per le 12.30 si mette l'acqua e si mangia tt insieme, si finisce per le 13..si va in camera e si dormicchia o si sta su pc..si ritorna in piscina per le 15, e si entra alle 15.20, sempre la stessa regola: chi arriva tardi può anche non presentarsi..questa è una giornata tipo, noi gli allenamenti si fanno tutti i giorni doppio forchè il mercoledì che facciamo un allenamento piu grosso e riposo il pomeriggio (io di solito torno a firenze, in 40 min sono a casa) e il sabato mattina, appena finisco scappo a firenze dove vado a aprire il negozio, Nuoto Extremo, e ci sto tutto il pomeriggio. Da aggiungerci c'è la palestra che è il lunedì pomeriggio dopo l'allenamento, il mercoledi mattina e il venerdi dopo l'allenamento..tutto questo in uno stabilimento balneare sul mare..e già molte volte c'è scappato un bel bagnetto!!

Z: A livello di studi universitari c'eravamo lasciati nel pieno del suo svolgimento, ma sinceramente
non ricordo il percorso di studi che avevi scelto o.O
Quale facoltà avevi scelto? Ancora in corso oppure terminati?
Il secondo punto, invece, è proprio il tuo negozio NuotoExtremo. Vi sono novità da segnalare al
pubblico?

N: Per il discorso università, ero inscritto a scienze motorie, ma ho lasciato, ho fatto un corso di sport e management del Coni a Roma, e forse adesso ho vinto una borsa di studio per la unicusano con indirizzo in Giurisprudenza. Il negozio è stato aperto nel 2008, prima che andassi a Pechino e sta andando bene anche se c'è questa crisi in giro, il sito internet va a gonfie vele giorno dopo giorno, www.nuoto-extremo.it, lì si trova anche una piccola storia del negozio e molti articoli. In negozio abbiamo fatto molte modifiche, nel camerino ho messo un blocco di partenza originale di marmo, un reperto storico del nuoto, il pavimento con la corsia è il suo punto forte e tra poco ci sarà anche una piastra, l'orologio è gia il cronometro da piastra..in pratica sto cercando di ricreare una piscina da gara in negozio..e riscontro molti complimenti dai clienti che vengono in negozio. il lavoro paga..come sempre!

Z: tra impegni sportivi e commerciali riesci a ritagliarti un pò di spazio per le tue passioni (fra cui purtroppo v'è pure la fiorentina!) ?
N: Ma di passioni ci sono le macchine..poi la viola la seguo, ma non piu come prima..non perchè non vinca ma per colpa di uno sport che secondo me ha perso molti valori che molte persone non riscono a percepire e vedere..ragazzi strapagati e che poi non si spaccano la schiena come un povero cristiano, non voglio fare i paragoni con noi nuotatori, ma con persone normali, che con la crisi che c'è fuori vengo a sentire dire che il giocatore "x"rifiuta il contratto di milioni di euro perchè è poco..e allora mi chiedo come mai molte persone non si accorgono di questo e cominciano a a farsi delle domande?? vabbè piccola riflessione per il resto quando sto a casa mi riposo e sto con la mia lady...

Z: secondo te, per quale motivo/i i giovani farebbero bene ad entrare nel mondo del nuoto rispetto ad altri sport, come ad esempio il calcio? e quali consigli vuoi dare a loro, compresi i giovani che di questo mondo vi fanno già parte?
N: il consiglio per i giovani è che almeno provino a fare nuoto: come sappiamo serve anche al di fuori del contesto agonistico, come al mare, lago e che sia. sul fatto agonistico dico che è molto piu palloso di un qualsiasi sport che ha una palla come riferimento: il calcio insegna, ma tirare una palla riesce a tutti, nuotare ancora non a molti...poi se venisse anche la voglia di continuare a fare questo sport a livello agonistico, dico di appassionarsi a questo sport che è molto affascinante. sono sicuro che più avanti andiamo più diventerà uno sorta di spettacolo, le competizioni, come lo sono diventati molti sport. tutto sta all'ambiente che vuole cambiare e portare ancora più persone nelle piscine a imparare non tanto come si nuota ma uno stile di vita che poi lo riporteranno con sè per sempre: lealtà, fiducia, determinazione e sacrificio. La vita non è fatta di sciocchezze, bisogna essere pronti a cosa si va incontro, e il nuoto aiuta in questo!

Z: quale auto possiedi?
N: adesso ho è una porsche boxster s, ma tengo molto al mio fedelissimo caro MULO fiorino a metano


Z: come ti vedi tra una decida d'anni?
N: Tra dieci anni chissà cosa mi ha servito il futuro, io spero che vada tutto bene, ho dei sogni nel cassetto, ma mi hanno sempre detto che i sogni piubelli meglio che realizzarli che dirli, una certezza che vorrei è che Nuoto Extremo si sia allargato anche fuori Toscana.

Z: come a tutti gli intervistati lascio a te spazio a disposizione per scrivere ciò che vuoi...e ti ringrazio per la disponibilità concessami
N: voglio ringraziare il G.S. dell'Esercito che è sempre accanto a me in ogni momento, in particolar modo Fabrizio Antonelli, ma sopratutto la mia famiglia e la mia ragazza che mi sostiene in ogni momento.

ZebrIntervista con....Luca Angelo Dioli

La zebrintervista di oggi ha come ospite l'atleta mistista in forza al Corpo Forestale Luca Angelo Dioli.

Z: ciao luca, come va?
direi di partire subito con una domanda relativa ad un problema che ha diviso l'opinione pubblica : ti hanno pagato i diritti d'immagine per quel millesimo di secondo in cui sei apparso in tv vicino a marin?

L: Ciao Zebrons tutto bene grazie... Ecco incominciamo a parlare di cose realmente importanti, ovvero ''I MIEI DIRITTI D'IMMAGINE''... Cioè non capisco come possano mandarmi in prima serata su canale 5 senza nemmeno darmi un piccolo contributo....qui si parla di sfruttamento illecito d' immagine....non chiedo molto, giusto quei 10/15 mila euro... :)

Z: Quei 10/15 mila euro che verranno utilizzati per cosa? 
L: Me lo chiedi??? TUtto in BENEFICENZA...

Z: è da poco iniziata la stagione che porterà alle olimpiadi di londra. come è iniziata la tua preparazione? e quali sono i tuoi obiettivi stagionali (a parte le olimpiadi!) ?
L: la mia preparazione quest'anno è incominciata prima del solito...infatti già il 28 di agosto ero in vasca per ricominciare a acquisire feeling con l'acqua dopo le 2 settimane di svago...gli obiettivi quest'anno, a parte le olimpiadi, sono innanzitutto l'affrontare al meglio gli Europei di vasca corta a Stettino di dicembre per i quali sono già qualificato....in seguito tentare la qualificazione per gli europei di vasca lunga ai prossimi campionati italiani assoluti...certo non sono obiettivi semplici però credo di avere tutte le carte in regola per tentare l'impresa sia 200 che nei 400 misti...

Z: ho iniziato ad affrontare con qualche tuo collega il dettaglio tecnico e tattico (tattico per quanto riguarda le gare) delle varie specialità e distanze.
con te affrontiamo il tema 200 misti, dato che è la tua gara.
come vanno preparati in allenamento? e poi come bisogna affrontare in gara un 200 misti per farlo in maniera non dico perfetta ma quasi?
e per quel che riguarda te, qual è il tuo punto di forza e dove, invece, devi migliorare all'interno di questa distanza?

L: Beh io credo che sia molto soggettivo l'allenamento dei misti o almeno lo è per me...sembra strano da dire ma io nuoto la maggior parte dell'allenamento a stile libero...quasi tutti i lavori forti lattacidi li nuoto a stile inserendo a piccole dosi gli altri 3 ....diciamo che sui 4 stili curo molto la tecnica ....per quanto riguarda la gara invece ormai i 200 misti sono non dico una gara di velocità ma quasi nel senso che conta moltissimo il cambio di ritmo passando da uno stile all'altro e credo che sia questa la vera difficoltà.....devo migliorarmi nella prima parte cioè delfino dorso dove perdo qualcosa,mentre a rana e stile posso dire di chiudere davvero forte...quest anno sto lavorando anche molto sulle virate e apnee che ormai sono fondamentali...

Z: Ti trovi di più a tuo agio in vasca corta o in quella olimpionica?
L: Molto meglio in vasca lunga appunto perchè le virate non sono il mio forte...

Z: per quanto riguarda invece il tuo quotidiano...come si suddividono giornalmente i tuoi allenamenti?
L: Bè molto semplice...sveglia alle 8.30 nuoto dalle 9.30 alle 11.30...poi riposo e riprendo alle 16.00 con la palestra per poi andare in vasca fino alle 19.30.... ogni tanto poi faccio alcune settimane durante l'anno dove nuoto a Roma con i ragazzi Larus....devo dire che lì ci vanno giù davvero pesante con i lavori...

Z: il tipo di lavoro che detesti di più?
L: mah direi che se la giocano il Vo2 e lavori lunghio in soglia....comunque si tutto ciò che è forte ovviamente....

Z: fai parte della schiera di coloro che da piccoli han fatto solo nuoto oppure hai avuto modo di provare anche altre discipline, per poi virare verso la via del cloro?
L: no no figuriamoci....ho fatto 97 sport diversi da piccolo....calcio, judo, equitazione, tuffi, nuoto e qualcos altro che ora nn mi viene in mente....ho provato un po' di tutto e sciaguratamente sono finito in questo faticoso mondo.... dico così perchè fino a 15/16 anni non avevo la minima intenzione di farlo seriamente perchè non mi piaceva fare fatica...poi con qualche calcio in culo e un paio di schiaffoni di incoraggiamento sono riusciti a farmelo piacere ....e oggi sarà perchè è un lavoro sarà quel che sarà ma non mi dispiace affatto fare questa vita....

Z: per quel che riguarda il calcio (inteso come sport), sei tifoso milanista. domenica sera ci sarà
juventus-milan : vuoi fare un pronostico? 
L: IO sono Milanista nato...e domenica sera partita difficile prevedo un 2-2...

Z: Si e' parlato di una delle tue passioni : i prodotti apple. Ve ne sono altre che porti avanti e di cui non puoi proprio fare a meno?
L: sì ormai è risaputo che amo tutto ciò che riguarda il mondo apple..... e ora sono in attesa del nuovo i-phone 5 ovviamente.=D... in generale mi piace la tecnologia e in particolar modo tutto cio che riguarda gli impianti audio,stereo,cuffie...ecc

Z: Hai ancora tanti anni di attività natatoria davanti a te. Hai pensato qualche volta a quale potrebbe essere il tuo futuro quando si concluderà la tua carriera natatoria? In anteprima ti dico che danno a 2.05 la possibilità di lavorare in un apple store
L: Sinceramente non so proprio risponderti a questa domanda...o forse non ci voglio pensare ancora...per il momento faccio il nuotatore ''semiprofessionista'' ahahah.. per quanto riguarda lavorare in un applestore non è malaccio come idea.....

Z: Ringraziandoti per la disponibilità che mi hai dato, ti lascio abbondante spazio per scrivere ciò che ti pare
L: Se posso approfitto anche di questa occasione per mandare a farsi fottere a tutti quegli S*****I che mi mandano le richieste per FarmVille.... mi avete scartavetrato le palle...
Ciao Zebrone...a presto...

domenica 25 settembre 2011

ZebrIntervista con....Rudy Goldin

Ospite della chiaccherata di oggi è l'ex delfinista plurimedagliato Rudy Goldin.

Z: ciao rudy, come stai?
12 mesi dopo il tuo ultimo titolo italiano (100 farfalla, ndz), sempre ad ostia, la tua ultima manifestazione da agonista.
Una decisione presa ad un anno dall'evento dell'anno 2012 : le olimpiadi.
Come mai la decisione di non provare il tentativo di conquista del pass olimpico?

R:  ciao zebro, sto molto bene grazie!
decisione molto sofferta perchè abbandonare un mondo a cui ho dato tanto e che m' ha dato molte soddisfazioni non è affatto facile!!
...ho capito che le motivazioni per raggiungere determinati obiettivi sono venute meno ed ho iniziato a dare più importanza e priorità ad altre cose...
cmq il mio ''amore'' con l'acqua non l'ho spezzato.. appena posso un ''bagnetto'' lo faccio... e chi lo sa... magari un 50ino senza pressioni giusto per il piacere di divertirsi ogni tanto lo farò.

Z: dimmi la verità....non avresti mica in mente di entrare nel circuito master (quest'anno saresti ancora nella mia categoria m25, ndz) ed essere la 10000000 persona a darmele di santa ragione?
R: no no vai tranquillo.... i master x ora dormiranno sogni tranquilli.. hahahahah

Z: no no! per ora IO dormirò sogni tranquilli ahahahahha
tornando a noi...in questo momento, forse ancora prematuro dato che hai abbandonato da poco l'attività, com'è vedere da fuori il "nuoto" e quelli che sono stati compagni e altri ancora avversari?

R: per ora non li ho ancora visti.... ahaahah :P
quando ci sarà occasione potrò risponderti a questa domanda...

Z: in quale, tra le manifestazioni da te disputate, hai raccolto le maggiori soddisfazioni?
R: sono molte.... difficile elencarle tutte perchè ognuna ha avuto un percorso diverso per raggiungere quel risultato e per questo ne porto tante nel cuore... il primo titolo italiano assoluto con record italiano a gubbio 02.. la prima finale europea a Trieste 05 arrivando fino alla finale mondiale di Melbourne 07!
Come non citare la medaglia di bronzo agli europei di Helsinki 06 con la staffetta... ma forse le manifestazioni che ricordo meglio sono state quella europea di Budapest 06 (7° posto nei 100 delfino a solo 4 decimi dal bronzo) e la finale agli europei di Helsinki 06 nei 100 delfino... 51''89 e sesto posto finale con un Cavic nella corsia di fianco veramente da brividi!!

Z: invece quella in cui ti sei divertito di più...tralasciando le prestazioni in vasca?
R: parli delle feste finali???

Z: anche delle feste finali...soprattutto delle feste finali
R: i dettagli non si possono raccontare... cmq Mar del Plata 03 e Budapest 06..e anche giochi del mediterraneo 09 a pescara

Z: mi hai detto che lavori in piscina. con quali vesti?
R: sono vicedirettore (o meglio... ombra del direttore per ''rubare'' tutto il suo sapere...) coordinatore e allenatore dei propaganda.

Z: nonostante la mole di lavoro, riesci a ritagliarti minuti in più per i tuoi passatempi? cosa ti piace fare quando non lavori?
R: guarda... tempo ne ho veramente poco perchè questa nuova avventura mi riempie la giornata da mattina a sera... ovvio che appena ho mezzoretta la sfrutto per riposare oppure per fare 4 bracciate :P
...la sera sono più libero... faccio cose normali (mi metto a cercare satelliti che sono li li x cadere sulle nostre teste oppure cerco di capire qualcosa di più su quello che fanno al CERN di Ginevra)ahahahah.... riviste scientifiche e scherzi a parte...mi sparo qualche bel film in blue ray oppure me ne esco a trovare gli amici...

Z: si sa anche che sei un amante della tecnologia, in particolare dei prodotti apple. in attesa trepidante per il nuovo iphone5? o la tua scelta sarà sull'iphone6?
R: ehehehe il mondo apple mi ha sempre affascinato ed è risaputissimo che sono un super fan!! credo che il quinto nascituro melafonino non presenterà grosse novità... e quindi opterò per saltare una generazione

Z: ahahhh...della parodia sul futuro iphone, l'iphone6, cosa pensi?
R: spero che sia molto vicino alla realtà

Z: sei anche un fan di ligabue. com'era stata l'esperienza del campovolo2.011 ?
R: ahahahahahha è stata superrrrrrrr!! mancavi solo tu zebro... 3 ore a cantare saltando... da brividi... tante emozioni e ricordi ''tra palco e realtà''

Z: di solito faccio terminare le interviste con saluti a gogo. con te, invece, la concluderemo in maniera differente. ebbene sì! la concluderemo con uno dei tuoi aforismi. 
R: ..c'è chi nasce per fare il pedone, chi per fare l'alfiere e chi il re, ognuno ha il suo ruolo.. ma sta a chi come me che nasce per sedersi e muovere tutti i pezzi...

;)

ZebrIntervista con....Gabriele Detti

Oggi ci si sposta ad Ostia per l'intervista al mezzofondista classe 1994 Gabriele Detti, in forza al Nuoto Livorno

Z: ciao gabriele, come va?
ti si becca durante il secondo dei 6 giorni di collegiale dei mezzofondisti ad ostia (praticamente hai aperto te la piscina!).
Nella prima giornata di allenamenti agli ordini di coach Morini, su cosa avete lavorato?

G:  eccomi.. si mi si becca durante la seconda sei giorni di collegiale...
per il momento abbiamo fatto allenamenti di ripresa..piano piano riprendiamo con ritmi sempre più alti.

Z: una stagione importantissima quella che è appena iniziata, che culminerà con le olimpiadi di londra. tanti non li nominano per scaramanzia. ma un pensierino, anche piccolo, all'evento lo stai facendo?
G: senza dubbio quest'anno sarà molto impegnativo..però sinceramente no, credo che sia ancora un pò presto per le olimpiadi..sono ancora giovane..certo se poi succedesse la cosa inaspettata...beh, la accetterei molto volentieri! ;) ahaha

Z: il punto di ripartenza è dato dai risultati ottenuti a lima, dove hai disputato i mondiali juniores, conquistando un bronzo nei 1500 stile libero e un argento negli 800 stile libero, anticipati dal doppio argento nelle due distanze agli eurojunior di belgrado.
puoi descrivere come sono state queste due esperienze coi colori azzurri?

G: beh senza dubbio bellissime! prima belgrado, con le tre medaglie d'argento..bellissimo..nel 1500 poi , io e greg (lui primo e io secondo) a cantare insieme l'inno italiano, un'emozione bellissima!!
poi lima, contro i nuotatori più forti del mondo a livello juniores..l'emozione di salire sul podio mondiale non si può descrivere..è troppo alta!! addirittura anche li sono riuscito a salirci più di una volta..quindi dai...veramente bellissime!

Z: c'è stato un episodio divertente, relativo a una delle manifestazioni se non a tutte e due, che ricordi con piacere?
G: se devo essere sincero non me ne ricordo uno solo...ce ne sono stati alcuni...però scriverne uno solo mi sembra riduttivo...cercherò di ricordare il migliore..mm allora..si dai forse la festa a lima alla fine delle gare...ci siamo veramente divertiti tanto..

Z: chi vede i risultati delle gare non può non notare l'alternanza di posizioni a podio tra te e greg (gregorio paltrinieri, ndz): tu davanti negli 800, lui nei 1500. che rapporto c'è dentro tra te e gregorio dentro e fuori la vasca? E poi..sapendo che quando ci sono "rivalità" sportive c'è sempre chi tenta d'accendere la miccia per far scoppiare inutili bombe, è mai successo di essere punzecchiati o che qualche addetto ai lavori abbia tentato di scatenare qualche inutile scintilla?
G: no non è mai successo..io e greg siamo molto amici..infatti abbiamo deciso che per quest'anno abiteremo insieme qui ad ostia..insomma siamo diventati coinquilini.
per quanto riguarda l'alternanza delle posizioni..lui è più fondista..io invece mi trovo meglio ne 400 e 800..poi dai la rivalità è abbastanza normale che ci sia ma solo quando siamo sul blocco di partenza, una volta fuori da li torniamo ad essere i soliti amici di sempre

Z: Pratichi questo sport sin da bambino oppure ti eri dato ad altre discipline sportive per poi virar definitivamente sul nuoto?
G: no la prima volta che ho toccato l'acqua è stato quando avevo 8 mesi..e da lì non ho mai smesso

Z: indiscrezione da "oltre" il bordo vasca. E' vero che dopo averti sentito cantare t'è stato proposto di fare un duetto con tiziano ferro...quello però di colorado cafè?
G: hahahaah per quanto mi piacerebbe partecipare a colorado cafè no , non mi è ancora mai successo..per ora mi diverto a fare i duetti con greg! ahahah

Z: il tutto in vista di sanremo?
G: ahahah..si dai perchè no? come lo vedresti il duetto detti-paltrinieri a sanremo 2012??

Z: benissimo....un pò come luca e paolo ahahahahah.
rimanendo in tema "comicità e imitazioni"...c'è un personaggio che sai imitare...magari qualche tuo collega di vasca?

G: mah senti...paperino lo so fare abbastanza bene...poi miei colleghi di bordo vasca..greg lo so imitare abbastanza bene..e anche un'altra persona..lo hai in mente il dottore Andrea Felici..riesco a fare abbastanza bene anche lui...poi riesco a imitare anche altre persone..ho bisogno della cosiddetta ispirazione..

Z: quali sono i pregi e i difetti che ti vengono riconosciuti da chi ti conosce bene?
G: pregi riuscire a socializzare facilmente con le persone..difetti..un po tanto rompicoglioni quando mi ci metto di impegno

Z: nel tempo libero cosa ti piace fare ( a parte rompere gli attributi) ?
G: mah..divertirmi con i miei amici..e praticare il cosiddetto cazzeggio!

Z: io ti ringrazio per il tempo dedicato all'intervista. sperando che te possa andare a sanremo con greg, ci lasciamo senza prima darti la possibilità di godere di infinite righe per salutare, lasciare messaggi o scrivere tutto quello che ti pare.
G: grazie a te..è stato un piacere risponderti! un saluto nella speranza di riuscire nel duetto detti paltrinieri per sanremo....ci sentiamo presto!!!!!

sabato 24 settembre 2011

ZebrIntervista con....Irene Bonora

La protagonista della zebrintervista di oggi è Irene Bonora, ranista duecentista in forza al Team Lombardia.

Z: ciao irene, come stai?
la stagione più importante, quella che arriva ogni 4 anni, è appena cominciata. quali sono i tuoi propositi e quindi i tuoi obiettivi stagionali?

I: Ciao,:) io sto bene dai..
Eh si questa è una stagione importante, e spero che per me sia la svolta... Mi spiego: spero di ricominciare con la serenità che avevo alla fine della stagione scorsa e di avvicinarmi ai risultati di 4 anni fa, ma soprattutto di lasciarmi definitivamente alle spalle le ultime stagioni, che per me sono state per niente facili e felici.. Ovviamente per riuscirci il mio buon proposito è quello di farmi un c..o così in ogni allenamento

Z: Siamo soltanto al primo mese d'allenamento. Quanti allenamenti stai facendo settimanalmente? E su che cosa si sta lavorando?
I: Questa settimana ho ricominciato con un paio di doppi, la settimana prossima riprenderemo a pieno ritmo, 10 sedute in acqua e 2 in palestra... Per ora stiamo facendo molti allenamenti "di ripresa" per allenare la base aerobica (per fortuna si fanno quasi solo in questo periodo, perchè che noia :P) e curiamo tantissimo la tecnica

Z: qual'è la tua specialità e la distanza in cui ti esprimi meglio?
e quale gara non faresti mai?

I: Sono ranista, e diciamo che la velocità non è il mio forte, la mia gara preferita sono i 200 (e, se ci fossero, i 400 rana per me sarebbero il top).
...gare che non farei mai...mmm credo che la risposta sia semplice: qualsiasi che preveda lo stare a pancia in su, e dico così perchè quello che faccio io non si può chiamare dorso....tu sai come si chiama

Z: -.-" ! Non ho ancora trattato l'argomento gare dal punto di vista tecnico-tattico. Come bisogna affrontare un 200 rana fatto almeno in maniera decorosa?
I: Beh io non faccio molto testo, passo e torno uguale, infatti mi dicono sempre tutti di passare più forte al 100...ma per me quello è forte, anche se nessuno ci crede.:'( se sono un bradipo non è colpa mia ;)
comunque affrontare al meglio un 200 bisogna fare un sacco di passi gara e quindi impare a conoscere la gara e la sofferenza che inevitabilmente ti aspetta ahahahah

Z: aggiungerei il secchio per vomitare a bordo vasca.
rimanendo in tema natatorio, non sei solo atleta agonista ma anche allenatrice master. che idea ti sei fatta del mondo "master"? quali analogie e differenze hai potuto notare tra i due circuiti?

I: L'anno scorso ho iniziato questa esperienza, alleno un gruppo di master thriatleti e amatori, che ad ogni allenamento mi trasmettono il loro amore per questo sport e la loro voglia di migliorare sempre. credo che a volte noi atleti dovremmo prendere esempio da loro, perchè la loro passione e il loro impegno sono fantastici anche quando vengono a nuotare dopo 8 e più ore di lavoro.........
Quello che mi piace però è che comunque loro è un gioco, i master che si prendono troppo sul serio tendo a evitarli

Z: Non sei solo nuotatrice, allenatrice...ma anche studentessa universitaria. A quale facoltà sei iscritta? E come procede la tua "carriera universitaria"?
I: Sono iscritta alla facoltà di economia all'università di Bergamo, però ho la fortuna di avere la sede staccata di Treviglio proprio sotto casa e di fianco alla piscina, e questo mi ha permesso, quando l'anno scorso mi sono ri-trasferita qui da Monza, di riprendere gli studi dopo anni di latitanza e riuscire a conciliare lezioni e allenamenti

Z: Non per farmi gli affari tuoi ma...che ci facevi a monza?
I: Nuotavo nella vecchia squadra

Z: in esclusiva per zebrinterviste potresti anche dirlo: il tuo obiettivo era entrare a far parte della Scuderia Ferrari. Puoi confermarlo?
I: Ahahahah si...ma dopo avermi visto alle prese con i parcheggi di una Peugeot 107 (che mi hanno pure rubato quest'inverno) hanno capito che la guida non è una cosa che fa per me, allora sono tornata in piscina

Z: hai detto "piscina e univesità vicine"...il che implica meno tempo perso per spostamenti dalla "sede" sportiva a quella universitaria.
quali passatempi coltivi nel tempo libero?

I: Shoppingshoppingshopping... :)
ultimamente leggo molto e ho riscoperto il piacere di farlo sentendo della buona musica.. E poi mi piace cucinare, specialità pasta con i frutti di mare....mmmmh

Z: va bene. verrò a mangiare da te!
shopping, shopping, shopping: in particolare?

I: Scarpe,sono una vera fissa...e poi vestiti in genere, mi piace cercare e trovare pezzi tutti miei

Z: un brand che ti affascina particolarmente?
I: In realtà ci sarebbe l'imbarazzo della scelta...tutti ;) di solito guardo molto i singoli pezzi e me li immagino in un look, non scelgo in base al marchio....

Z: sappiamo, ma qui vestiti non c'entrano, che non sei per niente "calciofila". Tutto questo è vero?
I: Ahahahah più o meno dai... Diciamo che sono costretta, contro la mia volonta,a stare sul divano ogni domenica a vedere la Juve a tifarla e a considerare Del Piero un modello, come uomo e come atleta...

Z: irene giudica irene: quali sono i suoi pregi e i suoi difetti?
I: Irene giudica Irene... Difetti non so da dove cominciare... Sicuramente su tutti presuntuosa e scassa balle, un po' lunatica e spesso testarda...questo però a volte può essere anche un pregio, se voglio qualcosa raramente mollo prima di ottenerla... Sono sincera ma a volte dovrei filtrare le parole prima di dirle..farei meno danni :) poi boh, per i pregi dovrei chiedere agli altri

Z: questa intervista è giunta al termine. ma non può concludersi senza averti prima ringraziato e senza lasciarti spazio per saluti o per scrivere ciò che ti pare
I: Beh prima di tutti ringrazio e saluto te, super giornalista (Ahahahah) e mi scuso con i lettori per il tempo che ho fatto perdere con le mie cazzate.:) un bacio e buona stagione a tutti :)

giovedì 22 settembre 2011

ZebrIntervista con....Gabriele Cosentino

Il personaggio che s'è assorbito una sfilza di domande nell'intervista di oggi è il 21 enne Gabriele Cosentino, neo acquisto della società Larus Nuoto.

Z: ciao gabriele, come va?
per voi agonisti questa è la stagione più importante, quella che porta all'EVENTO dell'anno 2012 : l'OLIMPIADE. Con quali obiettivi si parte in questa stagione 2011/2012?

G: Ciao zebró :) tutto bene! Hai detto bene questo e l'hanno più importante per ogni sportivo, mancano 11 mesi ma fidati che voleranno e il tempo sarà poco. ci sarà da impegnarsi a test bassa e lavorare! Riguardo gli obiettivi di questa stagione: sicuramente riscattarmi dall'anno passato ho chiuso con un teorico 4 posto a ostia nei 50 dorso, ma sicuramente l'obiettivo iniziale è cominciare a farmi vedere anche nel mio stile che è il delfino. Quest'anno ho al mio fianco dei forti atleti tra cui filippo magnini e luca dotto che, anche se saranno via per collegiali pre-olimpici, sicuramente saranno degli ottimi stimoli durante gli allenamenti a roma. ma nel frattempo mi alleno con altrettanti atleti forti :)

Z: con altri colleghi si è parlato del numero di allenamenti svolti durante la settimana, soprattutto riguardo quelli svolti in vasca. con te, invece, si parla della preparazione svolta in palestra. avevi pubblicato un video con cui c'è stato dato un assaggio di quello che svolgi in palestra. che tipo di esercizi svolgi, sotto la guida del tuo preparatore atletico?
G: Guarda il mio preparatore è alex frustaci della milano personal trainer e si tratta di un allenamento funzionale a corpo libero in funzione del nuoto e del delfino :)

Z: Tornando invece alla componente acqua e quindi gare, la preparazione verte in vista di quale appuntamento importante? E poi : dove ti vedremo esordire in questa stagione?
G: Beh sicuranente in vista dei primi assoluti invernali dove già devo andare a bomba! Riguardo l'esordio con la cuffia larus non saprei, forse quel trofeo a genova ke non ricordo (trofeo nico sappio, ndz) o non saprei :)

Z: Negli ultimi anni sei stato tesserato ispra swim planet quando ancora t'allenavi al nord, salaria e poi larus (ps voglio la tua cuffia con nome!) dopo il trasferimento a roma. Vorrei sapere : quali motivi t'han spinto qualche anno fa ad andare nella capitale?
G: Beh per il semplice fatto che come hai detto tu roma è la capitale! :) c'è tutto quello di cui uno sportivo ha bisogno oltre ad essere la citta più bella d'italia! Sono dell'idea che la capitale del nuoto sia roma: qua c'è tutto, ci sono strutture, piscine e secondo me se un atleta vuole fare il salto di qualità deve venire a roma. ovviamente poi c'è atleta e atleta ma parliamoci chiaro aniene e larus si contendono alcuni tra gli atleti più forti d italia! :)

Z: Secondo il tuo parere, cosa differenzia Roma e Milano, per quel che riguarda qualità della vita, infrastrutture, divertimenti etc etc?
G: Beh alla fine son stato solo un anno fisso a roma, però la osa che differenzia milano a roma è che nonostante sembra che sia disorsinata, rumorosa ecc ( che è vero), ho visto che qui si lavora per vivere mentre a milano si vive per lavorare! Per quanto riguarda infrastutture ecc beh rigurado il nuoto qui comunque possiamo dire che il 90% delle piscine è da 50m cosa che a milano ce ne sono due, e tra l'atro una cade a pezzi (saini) e poi vuoi mettere che a marzo gia vai a nuotare all'aperto o vai al mare nel week end dopo una settimana d fatica?! :)

Z: A livello sentimentale sei legato ad una sincronette che e' nel giro della nazionale, beatrice callegari. E' vero che dopo rio2016 ti si vedrà all'opera in questa disciplina?
G: Si e sono veramente innamorato :) comunque certo sto già cominciando a fare l'epilazione definitiva per togliere qualche peletto di troppo, per adesso le punte le ho e anche da far invidia a bea ;) quindi se trovo un compagno o magari perchè no doppiare con lei :) o se vuoi con te! Faremmo un  figurone :)

Z: Eccerto ;):) quando si tratta di fare porche figure sono sempre in prima fila.
Tornando seri : atleta a tempo pieno o anche studente universitario?

G: Guarda c'ho provato tutto è partito dall'iscrizione ma giusto per poter partecipare alle universiadi; ma appena ho preso la mononucleosi quest anno, ho lasciato perdere anche perchè mi ero iscritto a teramo ;)

Z: sì ma pure te....perchè non ti iscrivi pure all'università di tirana :)
    di bello cosa combini nel tempo libero, a parte cercare università superlontane ove iscriverti?
G: Beh è da un anno che son entrato nel mondo del paintball quindi quando posso nel week end lavoro allo smash arena e la domenica mi alleno e gioco con la squadra :)

Z: paintball: per gli ignoranti in materia, di cosa si tratta?
G: Il paintball è uno sport il cui scopo è eliminare l'avversario colpendolo con delle palline di gelatina riempite di vernice vivacemente colorata, sparate mediante appositi strumenti ad aria compressa chiamati marker (marcatori). Data la velocità d'impatto (al massimo 300 piedi al secondo, 328 km/h per le competizioni internazionali), la capsula del proiettile si rompe al contatto con l'obiettivo, rilasciando il contenuto sulla tuta dell'avversario. Contrassegnato una volta da un "paintball", un giocatore è eliminato e per rientrare deve attendere un tempo prestabilito o l'inizio della partita successiva. Questo gioco viene regolarmente praticato anche a livello agonistico, in competizioni, campionati in tutto il mondo e tornei.

Z: si vede che hai fatto spudoratamente un grande copia e incolla ahahahaha
Ho parlato prima, scherzando del tuo futuro. Parlando un pò più seriamente, tra una decina d'anni, quando appenderai al chiodo il costume, come ti vedi?

G: Mah detto sinceramente spero di essere soddisfatto di tutto quello che ho dato in questo sport prima
di appenderlo. comunque ho un diploma di perito chimico; penso che restero nel mondo dello sport. comunque il nostro sogno (mio, di mik e di mio cugino) è aprire un centro sportivo ma ci vogliono i soldi :) o altrimenti una rosticceria/ristorante siciliano:)

Z: nel secondo caso, verrò a mangiare da voi.
come ogni zebrintervista che si ritiene, ogni intervistato ha a disposizione una sfilza di righe per scrivere quel che gli pare, salutare amici, lettori, scrivere messaggi in codice o anche chiedere soldi per aprire un centro sportivo :):)
ringraziandoti per la disponibilità, lascio a te la parola

G: Beh innanzitutto ringrazio te di tutto questo :) seconda cosa: vorrei salutare la mia famiglia,
il mio fratellone, la mia ragazza ,gli amici e volevo informare tutti che, semmai dovessi aprire la rosticceria siciliana, la chiamero 'U ZECCUNE e il giorno dell'apertura a tutti i miei amici che verranno non farò pagare gli arancini :) :)

ZebrIntervista con....Marussia Pietrocola

L'intervista di oggi ha per protagonista l'atleta di vasto Marussia Pietrocola, campionessa italiana uscente nei 200 misti (ostia 2011).

Z: ciao marussia, come va?
è praticamente iniziata quella che viene definita LA stagione, che porterà alle olimpiadi di londra.
in questo momento come ti stai preparando, ricordando che l'appuntamento più vicino, e che ti riguarda molto da vicino, è l'europeo in corta in polonia?

M: Bene,da quest'anno,visto che ho fatto la maturità,ho iniziato con i doppi,per cui sono aumentate le sedute di allenamento.Questa stagione è molto importante per tutti e va iniziata nel modo giusto sperando di fa bene già a dicembre..

Z: Il risultato da cui ripartire è il titolo italiano conquistato nei 200 misti ad ostia dove, come mi avevi detto, avevi abbassato di oltre 3 secondi il tuo personale. Ritornando a quel momento, quali sono state le emozioni per aver conquistato il tuo primo titolo a livello assoluto e quanto hai impiegato per realizzare d'aver fatto una bella "impresa", che t'è valsa la qualificazione agli europei col tuo 3'10" ?
M: Le emozioni erano tante:incredulità,stupore,soddisfazione.Ero entrata in acqua per vincere,come sempre,ma quel crono non ho mai nemmeno immaginato di poterlo nuotare.Per realizzare ci ho messo un bel pò, diciamo che sto ancora realizzando l'importanza di quel crono sicuramente è stato un ottimo stimolo per ripartire quest'anno,sono soddisfazioni che ti aiutano nelle giornate più dure anche se bisogna sempre avere la voglia di migliorarsi,di raggiungere nuovi traguardi

Z: Quello che forse non ti saresti aspettato arrivò puntuale : la convocazione per le universiadi di shenzhen.
Puoi raccontare com'è stata la tua esperienza, la prima coi colori azzurri, in terra cinese?

M: Indossare la maglia della nazionale è sempre magico. nonostante le gare non sono andate come speravo sono contenta,è stata una bellissima esperienza,emozionante sicuramente e mi servirà da lezione per le,spero,prossime volte...

Z: In uno dei tuoi post scritti dalla cina si leggeva un chiarissimo pensiero : "voglio tornare a casa!" . Cosa ti turbava di più di quel posto?
M: Ahahahahahahaha.Non è di certo un posto in cui vivrei, il clima non era dei migliori e più di 2 settimane lì sono tante :)

Z: C'è stato qualcosa in cina che t'ha colpita in positivo?
M: l'atteggiamento di tutti gli "impiegati" nell'evento che è stato organizzato benissimo!ci hanno coccolati

Z: una delle novità più grandi e piacevoli che mi han segnalato è stata l'ammissione all'università. In cosa la "neo" matricola pietrocola s'è iscritta? E come mai la scelta di "quel" percoso formativo?
M: Ho superato il test d'ingresso a farmacia,è una tradizione di famiglia da 200 anni quindi continuerò anche io questa strada.ho preferito iscrivermi perchè non voglio perdere un anno anche se mi dedicherò particolarmente al nuoto.

Z: come sono organizzate le tue giornate?
M: Nuoto al mattino alle 7 e il pomeriggio alle 2 solo 3 volte a settimana mentre gli altri giorni ho le sedute in palestra...

Z: Molto impegnata a livello sportivo implica poco spazio per dedicarti ad altro. Come impieghi il tuo tempo libero?
M: Studio ma sopratutto con gli amici,quando non mi alleno preferisco staccare completamente,credo che sia importante

Z: senti.... film e genere musicale/i preferito/i?
M: Ascolto di tutto per il film preferisco le commedie,amo la saga dei pirati dei caraibi :):)

Z: c'è un posto in particolare che vorresti visitare? e perchè?
M: Mi piace viaggiare,visiterei tutto il mondo :)

Z: vi è un desiderio che vorresti esprimere...a parte quello "innominabile"?
M: No,per ora mi basta quello innominabile

Z: miss pietrocola io la ringrazio per l'intervista concessami e, come per ogni intervista, hai a disposizione tutte le righe che vuoi per scrivere qualsiasi cosa, anche semplici saluti
M: grazie a te :)
ringrazierei troppe persone, non ho mai abbastanza fiducia in me perciò attribuisco il merito alla mia famiglia che mi sta accanto e mi sostiene,al mio allenatore che lavora accanto a me ogni giorno,ai miei amici,uno ad uno,che mi aiutano anche solo con un sorriso a farmi ritrovare la gioia di vivere fuori dall'acqua facendomi capire che non sono sola su quel blocco,che loro sono con me sia quando vinco che sopratutto quando perdo, alla mia squadra team lombardia che mi stimola giornalmente,ai miei compagni di allenamento che mi ricordano quanto sia bella la fatica sopratutto quando la si divide in tante parti...

martedì 20 settembre 2011

ZebrIntervista con....Paolo Facchinelli


Da Rimini a Bologna il salto è breve per raggiungere Paolo Facchinelli, delfinista sprinter dell'Azzurra91, campione italiano uscente in vasca corta agli assoluti estivi 2011 di ostia e medaglia d'argento alle universiadi di shenzhen

Z: ciao paolo, come va?
ci siamo lasciati nel finale di stagione con gli assoluti estivi di ostia prima, e con le universiadi di shenzhen poi (argomenti di cui parleremo tra poco). adesso dove ti ritroviamo?

P: questa stagione inizierà con il meeting di lamezia a novembre,organizzato da giovanni lagana,anche se giunto alla seconda edizione saranno presenti tutti i nuotatori top a livello italiano e poi a dicembre gli europei in vasca corta di stettino,polonia.

Z:  agosto ti ha visto di nuovo campione italiano in vasca corta sui 50 farfalla e successivamente...volo per shenzhen. Descrivici la tua esperienza azzurra alle universiadi 
P: Universiadi...si è stata una bella trasferta nonostante avessi un po di amaro in bocca per la non convocazione ai mondiali di shanghai,ma anche molta voglia di riscattarmi!
Stimoli per poter far bene c'e n'erano,in primis l'americano Phillips,il terzo americano sui 50-100 farfalla che col suo tempo sarebbe arrivato lo stesso in finale mondiale(davanti a lui in america solo il campione e vicecampione del mondo),aver centrato la medaglia dietro di lui e' stata una bella emozione.
Competizioni a parte, la manifestazione si è svolta in un clima generale di festa soprattutto all'interno del villaggio,che dovendo ospitare tutti gli atleti di tutti gli sport era gigantesco e super protetto!
Per tutto questo ottima trasferta..

Z: Se clima e organizzazione sono stati i punti di forza, quelli negativi riscontrati dai reduci da shanghai prima e shenzen poi riguardavano proprio la terra cinese. Del posto in cui sei stato, cosa non t'è piaciuto?
P: ... passo!
scherzi a parte,della cina non ho visto poi cosi tanto,eravamo quasi sempre al villaggio e l'ultimo giorno siamo andati a fare un giro a shenzhen,essendo una delle capitali economiche della cina e non raggiungendo nemmeno i 3 decenni di vita,questa citta da piu di 25 milioni di abitanti non offriva molto a livello caratteristico,c'erano solo una quantita incredibile di megacentri commerciali dove si vendeva qualsiasi cosa di taroccato!
Essendo anche la mia prima volta in terra cinese appena sceso dall aereo mi ha colpito subito il tasso di umidità nell aria..sembrava di soffocare a ogni respiro!

Z: allora...come sappiamo sei delfinista sprinter. più a tuo agio in vasca corta o in quella olimpionica?
E poi...come confidatomi lo scorso dicembre a riccione, l'abolizione dei supercostumoni non ti ha danneggiato anzi...ha sortito l'effetto opposto. in termini cronometrici, quanto sei migliorato con il passaggio al jammer?

P: Per assurdo sono migliorato molto piu in corta che in lunga negli ultimi 2 anni.. quasi 9 decimi sul 50 in corta e a due decimi invece del mio tempo in vasca lunga!
c'è da dire però che fino a due anni fa la corta non mi piaceva proprio,ma essenziale per migliorare nei particolari,quindi importante anch essa!

Z: Sei passato da una cittadina come Asola a una grande città come Bologna, dove ti alleni con la società Azzurra91 per la quale gareggi.
Conoscendo il personaggio Facchinelli e due suoi compagni di squadra quali Di Tora e Ossola, è possibile assicurarsi che manterrete la calma e la quiete che vi contraddistingue?

P: A Bologna dividiamo l'appartamento in 7,siamo io, come hai appena nominato Di Tora e Ossola, il buon vecchietto del gruppo Lanozzi Riccardo,il mio compagno di stanza Denny Ferroni e i 2 giovani Contarelli Andrea e Gozzoli Alessio!
Come si puo immaginare le risate in casa non mancano e viviamo tutti "sereni e tranquilli"....

Z: Parlando di cose che ti riguardano fuori dal pianeta nuoto, appartieni alla schiera dei facebookiani e/o giocatori al pc, quando son finiti gli allenamenti, oppure ti dedichi ad altre attività più produttive?
P: Non sono un giocatore accanito.. più che altro mi rilasso e porto avanti ciclicamente alcune passioni extranatatorie!

Z: allora non posso sfidarti a pro evolution soccer.
vuoi parlarci delle tue passioni o anche di una sola, quella che riesci a portar avanti più frequentemente? 
P: nessuna la riesco a portare avanti frequentemente... ogni tanto gioco al pc, ogni tanto a scacchi,a poker guardo film, leggo faccio parkour e in particolare disturbo MOLTO il mio collega di stanza Denny Ferroni


Z: Ringraziandoti e beatificandoti per il tempo che hai dedicato a queste domande, ti concedo queste ultime righe per scrivere ciò che ti pare a chi ti pare.
P: Allora sfrutto queste ultime righe per rovinarmi per sempre la mia reputazione: volevo ringraziare l'intervistatore, Zebrone, che e' già da un paio di anni che segue con costanza e passione tutto il mondo del nuoto, e speriamo che queste "piccole" cose servano per far apprezzare di più il nostro sport..
ciao a tutti Paolo!

sabato 17 settembre 2011

ZebrIntervista con....Gianlorenzo Parmigiani

Il personaggio scelto per l'intervista di oggi è il fondista riminese in forza alla Canottieri Aniene GianLorenzo Parmigiani

Z: allora ciao gianlorenzo come va? come tutti i fondisti impegnati agli europei di eilat, sei stato tra gli ultimi ad andare in vacanza. dove le stai passando?
G: Ciao Zebrons! Benone dai, finalmente in vacanza anch'io, dopo un anno molto interessante! La mia vacanza la passerò a casa mia a Rimini con i miei amici e con la famiglia che da un anno a questa parte vedo raramente essendomi trasferito a Roma!

Z: parliamo proprio del tuo trasferimento nella capitale. quali differenze hai potuto trovare, in questo tuo primo anno di "nuova" vita (non solo cambio di città ma anche cambio di società sportiva), passando da una città come rimini ad una, più grande, come roma?
G: è stato un passo importante, una scelta "azzeccata", in un ambiente che mi ha permesso di crescere e maturare non solo sportivamente parlando. La scelta di allontanarmi da casa è stata particolarmente difficile, anche perchè ho lasciato tante cose belle a "casa", ma oggi posso dire di averne trovate tante altre belle nella capitale, un gruppo fantastico con cui allenarsi e divertirsi, un grande allenatore e un'importante società, che mi permette di esprimermi al 100 per 100!

Z: solitamente qual è il chilometraggio percorso giornalmente negli allenamenti ?
e poi : quale tipo di lavoro ti piace svolgere in vasca e quale, invece, eviteresti di fare?

G: Gli allenamenti variano intorno ad un chilometraggio di 10 km a seduta, chilometraggio che varia però a seconda dei periodi di carico! Personalmente adoro i lavori con serie aerobiche lunghe (tipo 1500, oppure 1000 o 500 ripetuti più volte), perchè mi piace partire con un ritmo e continuare a nuotare così senza fermarmi, viceversa eviterei i lavori con serie da 100 metri o 200 metri ripetute più volte, perchè mi spezzano il ritmo! Però si fa tutto! Ahahah

Z: quindi ci fosse da fare pure un 200 rana o un 400 delfino, ti andrebbe bene lo stesso? ahahahahahah
hai da poco terminato gli europei di eilat, al tuo esordio da matricola (con tanto di testimonianze fotografiche) con i colori azzurri.
raccontanci un pò com'è stata questa tua esperienza e quali sono state le soddisfazioni e/o le delusioni di questa tua prima avventura

G: Ahahahah! Un 400 delfino non mi dispiacerebbe! Ahahahah! Gli Europei di Eilat sono stati una bella esperienza, la mia prima importante esperienza internazionale, che si è conclusa con un ottavo posto, dato anche da alcuni miei errori e imprecisioni durante la gara, quindi sono parzialmente soddisfatto (personalmente io non sono mai soddisfatto, perchè so sempre che posso migliorare) anche se è stata una bellissima esperienza preceduta da un mese di collegiale in Liguria. Purtoppo sono stato " vittima" della matricola, infatti mi hanno fatto biondo e per diverse mattine quando mi svegliavo facevo fatica a riconoscermi, ahahah, ma tutto sommato mi è andata bene! Ahahah

Z: Tutto sommato sei scampato alla rasatura o peggio ancora al color rossiccio della tua chioma.
qual'è la gara, tra quelle che hai disputato sino ad ora, che ti ha dato maggiore soddisfazione? e quella che ti ha lasciato maggiormente l'amaro in bocca?

G: La gara che mi ha regalato più emozioni fin'ora è stata senz'altro il 1500 disputato alla finale di Coppa Brema quest'anno, oltre al risultato personale aveva fatto in modo che la mia società vincesse di mezzo punto sulla seconda e per me è stato molto emozionante! La gara che mi ha lasciato di più l'amaro in bocca invece non c'è, ovvero c'è ma non è una, infatti come ho detto prima sono una persona che non si accontenta mai e in generale in molte gare so che posso migliorare e fare meglio dei tempi o risultati ottenuti, ma so che sto lavorando al meglio per raggiungerli e so anche di essere ancora giovane e di dover imparare ancora tante cose, come dico sempre "Tempo al tempo!"

Z: Qualche giorno fa mi hai accennato una novità che ti riguarda ovvero il fatto che andrai a vivere in appartamento col tuo futuro coinquilino nonchè compagno di squadra Federico Vanelli.
E avevi concluso con "ne vedremo delle belle".
Sai che la vostra sarà la casa più spiata dagli italiani?

G: Ahahahahahah! Ormai è un anno che ci alleniamo assieme e praticamente è già un anno che conviviamo anche se non sotto lo stesso tetto, da quest'anno si! E ripeto: Ne vedremo delle belle! Ahahahah
"Nello", oltre a essere lo psicopatico più brutto sulla faccia della terra, è un grandissimo amico e compagno d'allenamento! Anche se resta pur sempre un pazzo!

Z: Alla fine è possibile battezzarvi con la canzone "siamo la coppia più bella del mondo....." . Visto che siamo in argomento...un episodio da piegarci in due dal ridere, che riguarda te e "Nello" ?
G: Bhè, sinceramente io e lui ci insultiamo una volta si e l'altra anche, e ogni volta che cominciamo la gente ci prende per due malati mentali che urlano e imprecano l'uno contro l'altro! Quindi credo che chiunque assista ai nostri dialoghi si possa mettere a ridere incredulo della nostra demenza! Ahahah

Z: ahahahah in effetti sorvolelei sulla serie di complimenti e controcomplimenti che è possibile leggere sui vostri profili.
alcuni nuotatori che ho intervistato hanno una carriera universitaria che si affianca a quella natatoria, portata avanti sulla base del tempo concesso dallo sport che praticate.
per quel che ti riguarda, studi all'università?

G: Quest'anno comincio un piano di studi triennale di Massofisioterapia, è importante anche lo studio ed è un interesse che porto avanti da anni, inoltre non sarà d'ostacolo agli allenamenti e ai vari programmi sportivi che avrò, quindi finalmente riuscirò a studiare, fare del tirocinio e ad allenarmi al meglio! Vita impegnativa ma piena di soddisfazioni!

Z: Nuoto e studio sono solo due delle passioni che hai. Ve ne sono altre di cui vuoi parlare?
G: Entrambe occupano un grande spazio all'interno delle mie giornate, ho tanti altri interessi, come altri sport (infatti sono un grande tifoso del Milan e dei Chicago Bulls), poi adoro il cinema dai film più vecchi a quelli d'oggi e inoltre adoro viaggiare, cosa che mi è possibile grazie ai vari colleggiali e gare fatte all'estero..

Z: Il posto più bello dove sei stato per vacanza o per gare?
G: Quest'anno, in Australia, per la precisione a Perth! Fantastica, il viaggio era stato eterno, ma è un posto davvero stupendo! Una parte del mondo diversa dalla nostra, un mare stupendo e una realtà che mi ha davvero affascinato, se potessi, sarebbe una meta che rifarei molto volentieri, anche se dovrebbe arrivare dopo la California che è una tappa che voglio fare molto presto..

Z: Ringraziandoti per la disponibilità data per sottoporti alla tortura di quest'intervista, lascio a te lo spazio per scrivere saluti, messaggi o quel che ti pare.
G: Figurati Zebrone!..grazie a te, è stato un vero piacere! I saluti sono dovuti a tutte le persone che mi sono vicine a partire dal mio trasferimento nella capitale, la mia famiglia, il mio allenatore Emanuele Sacchi, ai miei amici e ai mie compagni d'allenamento, in particolare "Nello" e Valerio Cleri che per me è stato e continua ad essere un grande esempio. E infine un saluto a tutti gli appasionati di nuoto, a presto!

sabato 10 settembre 2011

ZebrIntervista con...Flavio Bizzarri


Il protagonista della ZebrIntervista di oggi è il campione olimpico giovanile 2010 ed europeo 2011 nonchè romano DOC Flavio Bizzarri.

Z: ciao flavio, come stai? vacanze finite, nuova stagione agonistica e ultimo anno scolastico appena cominciati. diciamo una stagione bella intensa in entrambi i campi. a livello fisico e mentale, come ti stai preparando?
F: ciao a tutti i lettori del mitico zebrone!! che dire?? vacanze? e chi le ha fatte?? sono tornarto da Lima nemmeno due settimane fa e già si ricomincia. anno importante... hai detto bene: un anno speriamo ricco di impegni positivi. la stagione sia di scuola che quella di nuoto ancora è in fase di preparazione, nel senso che sto piano piano delineando il percorso che spero mi possa portare a fine stagione a grandi traguardi...

Z: tra le medaglie più recenti da segnalare le due medaglie alle olimpiadi giovanili, il titolo italiano assoluto dello scorso aprile a riccione nel 200 rana accompagnato dall'argento nei 100 della stessa specialità e il bronzo nella 4x100 mista ai mondiali juniores di lima.
partiamo dall'evento meno recente, ovvero dalle olimpiadi giovanili.
bronzo nei 100 rana, oro e titolo olimpico nella distanza doppia.
Puoi descriverci quali emozioni hai provato nel partecipare a quella manifestazione e soprattutto nel sentire l'inno nazionale dopo aver conseguito il titolo?
Inoltre, quali differenze si possono riscontrare tra le olimpiadi giovanili e quelle senior?

F: mah cominciamo col dire che caro zebro... ti sei sbagliato!!! l ' evento piu' recente sono stati i mondiali junior e non le olimpiadi che ci sono state l anno scorso... bè che dire? è un'esperienza unica nel suo genere, la gara giovanile con la G maiuscola. nemmeno il mondiale junior è al suo pari. un qualcosa di indescrivibile soprattutto il momento dell'inno quando sai di essere entrato nella storia del nuoto italiano ed internazionale come primo vincitore italiano ed unico finora di un' olimpiade giovanile e primo vincitore del 200 rana nella storia di questa gara. 
differenze con quelle senior... non ce ne sono. è tutto uguale: l'aria che si respira,il villaggio etc... l'unica differenza è che a quelle giovanili sul blocco ci sono i giovani sconosciuti mentre a quelle senior vedi girare per il villaggio olimpico gente come messi,phelps, bolt etc...

Z: Arrivano i primaverili di riccione ad aprile. Argento nei 100 rana dietro mattia pesce e oro nell'ultima giornata di gare, nei 200 rana. Un titolo arrivato a sorpresa anche se non troppo, dato che a livello cronometrico si aveva avuto un assaggio al meeting internazionale Nuotatori Milanesi.
Non sarà stato equiparabile al titolo olimpico, ma è stato il tuo primo titolo italiano a livello assoluto. Com è stato vincere contro i Senior?
F: Mah il campionato di aprile rimane fino ad adesso il punto piu alto della mia carriera perchè lì ho siglato i miei migliori e poi dopo a causa dei numerosissimi infotunei non li ho potuti piu' migliorare, almeno nella stagione appena conclusasi.
Era quello a cui piu' speravo, vincere il mio primo titolo a livello assoluto soprattutto perchè vincerli già così giovane non è una cosa da tutti.
Per quanto riguarda il 100 bè ti devo dire che non me lo aspettavo nemmeno io. mi sono buttato la mattina sperando di poter acciuffare la finale almeno con l' ottavo tempo, invece ho stampato il mio migliore fino ad adesso: è un tempo che ha grossissimi margini di miglioramento che potevo mostrare già da quest'anno. ma purtroppo ripeto, migliorarsi con uno strappo all adduttore prima, e poi con un piede fratturato è pressocchè impossibile!

Z: Due infortuni che hanno condizionato l'arrivo agli appuntamenti estivi più importanti. Il secondo, l'infortunio al piede, poco dopo aver vinto i 200 rana agli europei junior e aver siglato il tempo che avrebbe voluto dire Mondiali di Shanghai, non disputati in quanto infortunato.
Quanto è pesato, soprattutto a livello morale, il fatto di non aver potuto andare in Cina, dove avresti praticamente esordito nel tuo primo mondiale tra i "grandi", e anche l'impossibilità di aver potuto gareggiare alla pari ai mondiali junior di lima, dove nonostante tutto sei tornato a casa con una medaglia di bronzo conquistata in staffetta?
F: E quanto può aver pesato? ha pesato tanto eccome. soprattutto quando ripenso agli sforzi fatti durante la lunga stagione passata. ha pesato si! è vero. non tutti sanno che la federazione dopo la vittoria all'europeo mi aveva chiamato anche per il mondiale di shanghai. non tutti lo sanno perchè è un retroscena rimasto nell'ombra. quindi so praticamente solo io e la mia famiglia il rodimento che ci è toccato assorbire quest'estate. poi il mondiale di Lima è stato il botto finale dove sono naufragato ma senza colpe. per fortuna c'erano i meravigliosi ragazzi della staffetta che mi hanno aiutato nella conquista di almeno una medaglia che ha addolcito un pochettino il mio rientro.

Z: Come è iniziato il tuo rapporto con questo magnifico sport chiamato "nuoto"?
F: zebroooo!! eddai!! ma che domande fai?? ahahahahah ti pensavo un giornalista alternativo!!! sempre le solite e stesse domande. ahahahahah. 
comunque è cominciata a 3 anni quando i miei mi buttarono in acqua per vedere che reazione avevo alla piscina! ahahah! loro volevano che imparassi a nuotare perchè alla fine è importante sapersi tenere almeno a galla. poi con il passare del tempo.... bè da cosa nasce cosa, mi ci sono innamorato e ho cominciato a fare le prime gare.

Z: tra i tuoi più grandi amori ve ne sono due che è difficile accoppiarli nella tua città.
Una è la capitale d'italia nonchè la tua città, Roma.
L'altra è la Juventus.
Con quali parole puoi descriverle?

F: Ehhhhhhhhhhhhhhhhhh è vero! Sono romano di nascita e romano fino al midollo osseo (attenzione... leggasi romano e NON romanista). Noi romani siamo un po' tutti molto orgogliosi della nostra città, soprattutto quando parliamo della nostra gloriosa e antica storia che ha visto personaggi che oggi noi tutti consideriamo come eroi. Io stesso sono un grande appassionato della storia della mia città e delle vicende che l'hanno portata ad essere la città piu' importante del mondo.
Per quanto riguarda la juventus è un'amore nato anch esso da piccolo come il nuoto e ne sono orgoglioso. Poi qui a Roma c'è una colonia di tifosi bianconeri che molti dicono essere piu' grande di quella torinese. C'è poco da dire sulla juve... una passione eterna che coltivo domenica dopo domenica.

Z: E un idolo indiscusso come Alessandro Del Piero. Cosa ammiri del capitano bianconero e in cosa ti rivedi in lui?
F: Ovviamente il capitano è il mio idolo! E' colui dal quale prendo spunto. Molte volte mi si chiede da chi prendi spunto per essere così forte a nuoto: Fioravanti? Kitajima? NO! nessuno di questi. io imparo solo da un uomo. e quell'uomo è Alessandro Del Piero che è un idolo dentro ma soprattutto fuori dal campo. 
Ora come ora però in lui mi rivedo nella voglia di non mollare mai in qualsiasi momento. Anche se poi a volte somiglio piu' a un Mourinho. Molto diretto e senza peli sulla lingua.

Z: Abbiamo parlato di nuoto e juve come tue passioni. Quali altre passioni si aggiungono a queste?
F: Ho una passione che non posso coltivare per via dei numerosi impegni durante l'anno che è la pesca. Ma per pesca intendo quella seria a tonni o altre bestie di quel calibro. Io ho sempre detto che se non avessi scelto il nuoto, avrei fatto il pescatore professionista. sai di questi che fanno la coppa del mondo?

Z: questo non lo sapevo. ed è il primo scoop. il secondo potrebbe essere flavio bizzarri pescatore per professione una volta appeso il costume al chiodo?
F: Mah... sicuramente è un qualcosa al quale un giorno vorrei dedicare molto tempo. certo non è facile perchè questo comporta di possedere una barca, affinare le proprie tecniche e spendere parecchi soldini. Però... è un qualcosa che non escluderei. Forse se il prossimo anno o negli anni a venire avrò tempo di godermi piu' di una settimana di vacanza d'estate, avrete modo di vedermi pescatore già da subito. magari non proprio professionista, ma molto agguerrito sì. Il costume al chiodo non lo appenderei. Metti che mi devo buttare dalla barca per fare a botte con un tonno?

Z: Sai, finchè è un tonno non è un problema. Io avrei più paura di un pesce spada...e puoi capire perchè ahahahahahaha
Tema vacanze. Quest anno hai avuto poco tempo per godertele. C'è un posto dove hai grandissimo desiderio di andare?
F: mmmm... di sicuro non Ostia beach che la posso vedere ogni giorno se volessi. Sinceramente a me piacciono moltissimo gli Stati Uniti. ci ritornerei volentieri. ma dato che sono 2 anni che non faccio vacanze come si deve, opto per la nullafacenza quindi Maldive!!

Z: Ti lascio tutto lo spazio che vuoi per scrivere ciò che ti pare, anche soltanto per salutare i nostri lettori o chi vuoi.
E ringraziandoti per la disponibilità, ti faccio il mio in bocca al lupo per quella che sarà la prossima stagione o meglio, LA stagione.
F: Amici di Zebrone! mi rivolgo a voi che sopportate ogni giorno le cavolate che spara lui! come fate? come fateeee dico io?? ahahaha no scherzo! Zebro non si discute... si ama come recita un vecchio detto!! ahahahah. Ringrazio il mitico zebro dell'intervista e spero che il suo blog possa piano piano acquisire sempre piu' fama. spero che lui stesso mi contatti come sponsor. 
Se non avessi fatto quest'intervista,avrei rischiato il linciaggio...
Un saluto a tutti voi e al mitico giornalista, crepi il lupo ed in bocca al lupo anche a te per le gare master e per appunto questo favoloso blog! CIAOOOOOOOO FRATELLI ZEBRE!! FORZA JUVEEEE!!