sabato 30 luglio 2011

ZebrIntervista con.....Giorgia Consiglio

Ospite della ZebrIntervista di oggi è la fondista della nazionale italiana e del circolo canottieri aniene Giorgia Consiglio.

Z: ciao giorgia, vorrei per un momento tornare sull'argomento. puoi descrivere con tutte le parole che vuoi, ai microfoni inesistenti di zebro, quel che è successo in acqua? quanto hai impiegato per riprenderti a pieno metabolizzando l'accaduto?
Leggendo un pò la tua bacheca, hai avuto tantissimi messaggi di sostegno da fans e appassionati. Quanto è stato d'aiuto anche il sostegno dei tuoi tifosi (oltre ai tuoi, alla tua squadra e alle persone affettivamente a te più strette) ?
G: Ciao zebro, l'accaduto è stato questo: io in gara ho ricevuto una botta al costato che mi ha fatto mancare l'aria. siccome ero nel gruppo un sacco di persono mi hanno "travolta" ho pensato di non riuscire più a respirare, ho alzato un braccio e la barca mi ha soccorso e da lì una grossa paura..il panico più totale..
finita la crisi di panico, ho subito realizzato che il sogno olimpiadi era sparito..
sono stata contentissima di aver letto un sacco di messaggi sia qui su fb che sul cellulare di persone che da cui non mi aspettavo..che mi hanno dimostrato che ci sono anche nel momento in cui le cose vanno male..ma soprattutto ho "mosso" un movimento di persone che mi hanno scritto un sacco di mail che soffrono da anni di crisi di panico e mi hanno rassicurata con frasi incoraggianti...mi ha fatto molto piacere!

Z: A giochi fatti è facile parlare ma...senza quell' incidente, come sarebbe stata la tua gara? Che tattica avresti utilizzato?
G: la mia gara sarebbe stata come quella che stavo disputando fino a quel momento..stare in scia, cercando di mantenermi nelle prime 10 posizioni e cambiare ritmo da metà gara in poi..

Z: Potendo tirare le somme e considerando aspetti sportivi e non, come giudichi la tua esperienza mondiale?
G: sicuramente ne esco con un sorriso gigante, ogni esperienza che si brutta o bella mi fa crescere sempre in positivo quindi tirando le somme: il mio bagaglio d'esperienza è più voluminoso ed ho la consapevolezza di avere persone al mio fianco meravigliose..

Z: ho detto che non avremmo parlato solo di sport indi per cui parleremo anche di te fuori dagli impianti natatori. Com'è la tua giornata tipo?
G: mi sveglio alle 6.59 precise! colazione e poi alle 7.30 in piscina...entro in acqua alle 8 e per le 10.30 circa finisco allenamento, mi riposo e poi alle 12.30 pranzo..alle 14 rientro in acqua fino alle 16.30...dopo ho un po' di tempo per me fino a che non crollo nel letto verso le 21.30....


Z: senti un pò....in quei pochi ritagli di tempo libero che riesci a cucirti, cosa ti piace fare?
G: mi piace chattare con gli amici..uscire con gli amici...ma il mio hobby è strisciare la carta di credito.. :) :)

Z: ecco...la tua seconda attività è fare shopping (ahahaha) : in quali negozi strisci maggiormente la tua carta di credito?
G: qualsiasi! :) :)

Z: Durante i viaggi che principalmente fai per via dei collegiali e includendo anche quelli per pura vacanza...cosa non manca mai nei tuoi bagagli?
G: il profumo..

Z: Dove passerai le vacanze?
G: in vacanze farò un po' di mare con i miei e un po' di mare con il mio super-fidanzato!

Z: E infine..come sempre lascio spazio alla fine per saluti, dediche, ecc ecc..a te la parola.
G: ringrazio tutti quelli che in un modo o nell'altro mi sono stati sempre vicino, a chi mi vive tutti i giorni e ai miei tre amicicci: mitch, giuggiola e marcolino..grazie zebro...potresti quasi sembrare un giornalista professionista...naaa meglio di no va'! :) :) :)

venerdì 29 luglio 2011

ZebrIntervista con....Alice Franco


Oggi ci spostiamo in Piemonte ed esattamente nell'astigiano per intervistare il bronzo iridato di shanghai nella 25 km Alice Franco.

Z: Ciao alice come stai? I media hanno intitolato la tua impresa con "la medaglia che non ti aspetti". Quali sono state le emozioni che hai provato una volta arrivata al traguardo?
A: Ciao, tutto bene grazie! Appena toccato il tabellone d'arrivo non sono riuscita a trattenere le lacrime e un urlo di gioia mi è uscito spontaneo! Uscita dall'acqua cercavo lo sguardo dei miei compagni di squadra per condividere con loro quel momento indimenticabile.

Z: com'è stato esser catapultata di punto in bianco nella 25 km ? E...prima della gara...se avessi potuto...avresti scommesso su un tuo arrivo a podio?
A: Quando mi hanno comunicato ufficialmente che avrei fatto la 25km non mi sono spaventa, sapevo di aver lavorato molto quest'anno in vista di questa distanza, mi sono solamente detta di rimanere concentrata per la 5 km e poi al termine di quella gara avrei pensato all'altra. Il giorno prima della 25, camminando sul campo gara, ho detto a Giorgia Consiglio che avrei vinto la medaglia di bronzo.

Z: A gioire sono stati in tanti, anche i tifosi che t'han sostenuta fino alla fine. Come t'hanno accolto i tuoi concittadini al rientro ad asti?
A: Il rientro a casa ad Asti (a san Damiano ho molti parenti) è stato calorosissimo, all'aeroporto sono venuti a prendermi i miei amici col mio ragazzo. entrata in asti nelle rotonde mia zia aveva sistemato dei cartelloni con gli articoli di giornale, davanti alla mia porta di ingresso c'era una bacheca piena di foto e articoli e in casa mi hanno accolta oltre che parenti e amici anche giornalisti e fotografi!


Z: Con un bronzo mondiale e una gran carica scenderai in acqua anche agli europei di eliat, in israele (dal 7 al 11 settembre, ndz). A quali gare prenderai parte?
A: Mi sono qualificata per la 5, 10 e 25km, ma sarà il commissario tecnico a decidere.

Z: Alice Franco parla di Alice Franco. Che tipo di persona è? Ci sono degli aspetti caratteriali che accomunano l'alice franco nuotatrice e quella "fuori dall'acqua"...e qualcuno in cui invece si differenziano?
A: Alice è una ragazza di 22anni, a cui piacciono le cose semplici : le piace stare in famiglia (molto numerosa, 8 fratelli dalla parte del papà e 6 dalla parte della mamma), condividere bei momenti con gli amici, leggere, mangiare e nuotare :) Mi emoziono facilmente, sia fuori che dentro l'acqua sono testarda, metto mente e cuore in tutto quello che faccio.

Z: Che si tratti di collegiali o di tempo libero, quale cantante o quale tipo di musica non deve mancare?
A: Vasco Rossi

Z: A dispetto di quel che vede nuotatrici innamorarsi dei propri colleghi, te sei fidanzata con un calciatore che gioca in promozione. Da qui il tema "calcio" : è vero che sei tifosa della juventus ?
A: Simpaticoooo!!!! Sai benissimo che tifo Inter ;-)

Z: Passione di famiglia o solo te sei nerazzurra?
A: Mia mamma è una tifosa sfegatata, da piccola dovevo scegliere se tifare inter e prendermele da mio cugino juventino o tifare juve e fare milioni di operazioni di matematica come punizione..... ho scelto le "botte"

Z: Io ti ringrazio per il tempo che hai dedicato per rispondere e lascio a te spazio indefinito per scrivere ciò che vuoi : messaggi, saluti ecc ecc
A: Grazie a te Zebroooo!!!!!! Grazie a tutti quelli che mi seguono, tifano e mi hanno scritto o contattato per farmi i complimenti!!!

giovedì 28 luglio 2011

ZebrIntervista con....Martina Grimaldi



L'intervista di oggi ha per protagonista la bolognese Martina Grimaldi, da poco reduce dal mondiale di shanghai nella quale ha conquistato l'argento nella 10 km e il pass per le olimpiadi londinesi del prossimo anno


Z: Ciao martina, come stai? Partiamo dalla nota più' bella dei mondiali : l'argento mondiale che è valso il pass per londra2012. Vorrei sapere intanto quali sono state le sensazioni a caldo a termine della gara. E poi...sono passati non troppi giorni dalla gara...hai fatto già un pensierino a londra e su come ti immagini il prossimo anno quando si entrerà nell' armosfera della manifestazione "sogno" di ogni atleta?
M: Beh sono corsa verso i miei compagni.... La prima che ho abbracciato e' stata la mia amica e compagna di stanza Rachele.... Ero contentissima...ero stanca ma allo stesso tempo mi sentivo ancora tante energie....beh l'anno prossimo lo affronterò con molta serenità sapendo che ad agosto ci sara' il sogno di ogni atletaaaa...pero' non c' ho ancora pensato bene bene

Z: Potendolo dire con molta tranquillità....seconda a meno di due secondi...nel finale un pensierino di mettere la mano davanti l'hai fatto?
M: Beh lì a Shanghai ho provato ad affiancarla... Me è più forte.  Per Londra non gliel'ho fatto... Preferisco non pensarci

Z: Competizioni come i mondiali racchiudono momenti di gioia e di delusioni, di fatica e di sudore, partendo già dai collegiali che anticipano questi appuntamenti. Ma non fanno anche mancare momenti di divertimento. Durante la permanenza a shanghai e singapore, quale tra i momenti divertenti, ricordi con piacere e che vuoi raccontare?
M: Ma alla fine ci divertiamo dacendodue battute chiaccherando... Però sicuramente la visita agli universal studios di Singapore....è stata una cosa un pò diversa dal resto....di solito nei momenti libero andiamo a fare un giro per centri commerciali o vie con negozi per fare un pò di shopping...

Z: Come ha avuto inizio il tuo rapporto con l' acqua clorata e per quelle marine?
M: Per l' acqua clorata quando avevo tre anni, per l'acqua dolce o salata tutto nel 2005 quando ero stata convocata per gli eurojunior di fondo... Ho incominciato a praticare sto sport perché non avevo una grande velocità di base

Z: Hai parlato di tempo libero durante i collegiali. Tra un allenamento e l'altro, quanto tempo riesci a ritagliare per te e come ti piace impiegarlo?
M: Ma dipende dagli orari di allenamento... Comunque lo passo dormendo un pò... Leggendo... Un pò di Internet per sentire gli amici...guardare dei film... Poi se siamo vicini a qualche negozio magari anche qualche giretto

Z: Quali sono le 5 cose a cui non rinunceresti mai?
M: Beh ai miei e i miei amici, il mio allenatore,le scarpe,la musica... E al cibo italiano (lo dico perché in questo mese mi e' mancato tantissimooo)

Z: se non avessi intrapreso la carriera natatoria che tante soddisfazioni ti sta dando, cosa avresti fatto "da grande" ?
M: Non lo si proprio. forse avrei già finto la laurea in scienze statistiche che ora si è un pò fermata...

Z: vi è una passione che vorresti coltivare e che per motivi lavotativo/sportivi non t'è stato possibile fare? E dulcis in findus..ti lascio 5000 righe per saluti finali e messaggi con dedica, o anche solo con una massima.
M: ma no forse quello per lo studio che con il nuoto è difficile da portare avanti....per il resto saluto tutti quelli che mi sostengono....e tutti i miei amiciiiii

ZebrIntervista con...Gaia Naldini

L'atleta intervistata oggi è Gaia Naldini, da quel di Fiesole, nuotatrice di fondo e assicuratrice.

Z: Buon pomeriggio gaia, come stai? Non potendo catalogarti come atleta agonista o master, in quale ti piazzo?
G: ciao mirko, agonista va bene, è ciò che sono adesso, in futuro si vedrà!

Z:  Disputi ancora gare in acque libere. Come sono andate fino ad ora le gare a cui hai partecipato?
G: Fino ad ora bene, per la mia non più tenera età non mi posso lamentare!

Z: Da fondista, come giudichi le gare degli atleti azzurri di fondo a shanghai?
G: Leggermente al di sotto della media a cui ci avevano abituato in occasione delle scorse manifestazioni internazionali ma il gruppo rispetto a quando c'ero io (oddio mi sento così anziana a dire "ai mi' tempi" ma è vero!) è diventato molto più forte, una grande Nazionale italiana di fondo. In più bisogna considerare le condizioni climatiche avverse per il caldo eccessivo soprattutto dell'acqua in cui i ragazzi si sono trovati a gareggiare.

Z: Ci vorresti raccontare qual è stato il tuo percorso agonistico fino ad ora?
G: Mamma mia che domanda, ci metto tutta la sera a rispondere! Diciamo in breve che sono stata una mezzofondista mediocre in piscina fino a che nel 1994 non ho scoperto le acque libere, disciplina nella quale (tra mezzofondo, fondo e, negli anni, gran fondo) ho vinto diversi titoli italiani e ho fatto diverse Nazionali con discreti piazzamenti a livello internazionale. Dopo la laurea ho interrotto per qualche anno l'attività agonistica che ho ripreso tre anni fa'... ovviamente da "vecchietta"!

Z: Giornalmente quanti chilometri percorri in allenamento? E per farmi ovviamente gli affari tuoi, come sono i carichi di lavoro?
G: Mah diciamo mediamente, salvo impegni di lavoro, 9 km. I carichi di lavoro sono molto "fantasiosi" e dipendono anche dai miei compagni di allenamento, dal momento che ormai nuoto per puro diletto.

Z: Quali, secondo te, potrebbero essere rappresentanti dei due circuiti agonistico e master, sulla base dei risultati ma anche, chessò, per essere personaggi dentro e fuori la vasca?
G: Non conosco tutti purtroppo perciò, solo sulla base delle mie conoscenze, dico Andrea Volpini, un vero "gigante del mare", che fa e vince gare lunghissime come la Capri - Napoli, per gli agonisti e "nonno superfast" Luca Di Iacovo, che dà spesso del filo da torcere ai giovani agonisti, tra i master.

Z: Passiamo alla gaia naldini di tutti i giorni. Dicendoci intanto in cosa ti sei laureata?
G: In legge, quando ancora c'era il vecchio ordinamento e la laurea era una sola e... lunga! (sempre per la serie "ai mi' tempi"!)

Z: avevi tirato in ballo la parola "lavoro". Di cosa ti occupi?
G: Di assicurazioni. Dopo un breve periodo di praticantato, non sono diventata avvocato (avendo sostenuto solo lo scritto dell'esame di Stato ma non l'orale), ho trovato casualmente il mio attuale lavoro di assicuratrice che mi piace molto anche per il rapporto con le persone. Dopo vari passaggi adesso lavoro per Groupama. Anzi se qualcuno avesse bisogno di una consulenza.... eheheh.
Ovviamente il fatto di essere libera professionista mi lascia la gestione del mio tempo, il che mi consente di allenarmi.

Z: Nei ritagli di tempo libero, cosa ti piace fare?
G: Ora pretendere di avere del tempo libero oltre a quello (e non è poco) in cui nuoto sarebbe troppo... Comunque nel poco tempo che mi resta mi piace leggere e andare al cinema (amo la fantasy e la fantascienza) e, essendo allenatrice, preparo tabelle di allenamento per atleti master.

Z: Vi è un posto che non hai potuto ancora visitare e nella quale vorresti andare? E perchè?
G: Come potrai immaginare adoro il mare e ho girato abbastanza per gare, Australia compresa. Ma c'è un posto dove non sono stata e vorrei tanto andare perchè, almeno stando alle immagini, è un mare da favola: le Maldive!

Z: Con il desiderio di Maldive si conclude l'intervista, non prima di lasciarti infinito spazio per salutare o lasciare messaggi a chi vuoi tu.
G: Approfitto per salutare e ringraziare i miei giovani compagni di allenamento: in particolare Gabriele Landini e Niccolò Beni, con i quali mi sono allenata tutto l'anno: se alla mia età riesco ancora a nuotare a livelli discreti è grazie a loro!

ZebrIntervista con....Federico Bocchia

Intervista di oggi è con Federico Bocchia, stileliberista parmigiano, da poco reduce dai mondiali militari a rio de janeiro

Z: ciao Federico, vorrei iniziare da te parlando subito dei mondiali militari di Rio de Janeiro da poco terminati. Com'è stata l'esperienza dei mondiali militari a cui partecipato, sia per i risultati che hai conseguito sia per come l'hai vissuta.
F: il Mondiale di Rio..come possiamo definirlo: E' un mondo migliore..non siamo lontani..possiamo toccarlo..se alziamo le mani.. Questo è il mio sogno Braziliano..sono entrato in punta di piedi..e sono uscito BI-CAMPIONE DEL MONDO..non potevo chiedere di più. Il nostro gruppo era fantastico..voglio ringraziare tutti i miei compagni d'avventura in particolare Nicco con il quale ho condiviso la stanza..siamo riusciti a fondere la parte agonistica della competizione con il divertimento allo stato puro..la cosa più importante per me..


Z: In una delle foto siete ritratti in vesti di addetti alle pulizie all' interno di un impianto di basket. Pensi che potrà essere il tuo lavoro una volta appeso il costume al chiodo? Come detto pocanzi...agonismo ma anche divertimento. Puoi raccontarci un episodio divertente avvenuto nel periodo passato a Rio?
F: Ahahahah..su questi Mondiali potrebbero prendere spunto per il nuovo film ''UNA NOTTE DA LEONI 3''..solo una parola GHEROPPPPAAAAAAA!!!!! Era il mio inno alla gioia..lo ripetevo sempre per infastidire la gente che dormiva alle 3 di notte..oppure ALLL INNN..quando decidevamo di agire in gruppo..ci siamo anche improvvisati giocatori di Basket tentando fucilate da metà campo..nel 2015 parteciperò come Basket Player ai prossimi Mondiali Militari..è scritto..poi siamo andati a vedere la partita di Pallavolo della nostra Nazionale..dove ho portato a casa un ricordino..la palla dei giochi..utilissima sulla spiaggia di Copacabana per palleggiare con Ronaldo ''el gordo''. C'era anche un fastidiosissimo N.N. - S.C. solo pochi eletti capiranno..insomma è stato un delirio. Le gare alcoliche con gli Americani..nelle quali vincevo sempre e lanciavo il bicchiere per terra in segno di sfida..l'incoronazione a RE du Brazil da parte di una cameriera del Burgher King..potrei raccontare per giorni..

Z: Brasile a parte, c'e' una manifestazione in particolare che porti nel cuore, spiegando anche le motivazioni?
F: Devo ammettere che questa è stata la TRASFERTA INDIMENTICABILE...veramente la manifestazione riuscita meglio di tutte quelle che abbia mai fatto...sia per quanto riguarda le gare che fuori. Ho vinto 2 medaglie d'oro e una d'argento..da sottolineare quella d'oro nella 4x200 stile libero..io che muoio ai 25 metri sono CAMPIONE DEL MONDO SUI 200..ASSURDO..e poi per il semplice fatto che ci divertivamo con niente..purtroppo non posso raccontarvi tutto altrimenti mi arrestano. Quando andavo al ristorante CHURRASCARIA a mangiare dell'ottima carne..mi offrivano sempre il pasto..o a volte il dessert..queste sono le Bocchiate che solo un RE può permettersi..ahahahahah..

Z: cinquantista stileliberista nato o improvvisato?
F: 50 Stile libero nel sangue, nel cuore, nell'anima. Tutto il resto è GAME OVER

Z: descrivi in breve il tuo pre gara: come lo vivi, riti scaramantici, una canzone a palla ecc ecc
F: Il pre gara lo vivo mixando canzoni dalla mia Playlist facendo ballare un pò tutti..prediligo musica house commerciale..mi carico così..poi ho un mio gesto scaramantico che però non si può svelare se no perde il suo effetto..

Z: qualora non avessi fatto il nuotatore, quale altro percorso avresti preso?
F: Se non avessi fatto il nuotatore sarei finito sicuramente sul trono di Uomini e Donne..obbiettivo che ho sempre coltivato e che ormai realizzerò con il format degli anziani..;-) Mi sarebbe piaciuto anche far parte del mondo della moda..

Z: Hai un sogno nel cassetto che non hai ancora realizzato? 
F: Sicuramentre quello di gareggiare contro Adam Richman in Man VS Food..di mangiare una super torta di Buddy Valastro, il Boss delle torte..e per ultimo ma non ultimo di sfidare ad una gara di pesca Matteo De Falco.

Z: con quale perla vuoi lasciarci?
F: Volevo chiudere con una citazione molto significativa per il mio essere..Nella vita, nel gioco e nell'arte anche l'occhio vuole la sua parte..LENTO E VIOLENTO forever!!! Un abbraccio a tutti..FEDERICO 18

martedì 26 luglio 2011

ZebrIntervista con....Elisa Mammi

Intevista di oggi è quella con Elisa Mammi, atleta di nuoto e nuoto pinnato, mentre prepara la valigia in vista dei mondiali di nuoto pinnato che si disputeranno in ungheria.


Z: ciao elisa, come stai?
Sei già pronta con la valigia in mano. Destinazione?
E: ahahahah si destinazione ungheria!!!ila citta è impronunciabile ci sono piu z ed h che vocali...

Z: Ungheria, in vista dei Mondiali di nuoto pinnato.
Con quali prospettive ti presenti all'appuntamento?
E: meglio non pronunciarsi sulle prospettive. Dico solo che l'anno scorso ai campionati europei ho preso un oro sui 200 pinne, 2 argenti sulle rispettive distanze dei 50 e 100 metri.

Z: Presenterai le stesse gare degli scorsi europei?
E:sisi stesse=)

Z: Pur trattandosi di una disciplina interessante, attira poco i media.
Questo, secondo te, per quali motivazioni?
E sempre secondo Elisa Mammi, come andrebbe sponsorizzata la disciplina per farla "diffondere" di più?
E: perchè non fa parte delle federazione fin..ma dell'apnea..ci sono pochi sponsor e quindi poco interesse a farla diventare disciplina olimpica..io penso che per renderlo piu "famoso" bisognerebbe renderlo più visibile...e avere dei personaggi come lo è stata federica pellegrini nel nuoto...

Z: E parlando di Federica Pellegrini e di tutte le atlete azzurre impegnate in oriente, è proprio la compontente femminile ad aver portato il maggior numero di medaglie.
E' questo il segnale che le donne nel nuoto (e anche negli altri sport) hanno tolto lo scettro alla compagine maschile?
E: certamente si!!!!=)

Z: Da atleta di nuoto pinnato, per quali motivi consiglieresti ad un qualsiasi atleta di provare un'esperienza all'interno del mondo di cui fai parte?
E perchè consiglieresti ai normali spettatori di appassionarsi?
E: perchè è divertentessimo, è un ambiente dove c'è meno competizione e le gare si affrontano come un gioco..un pò come dovrebbere essere in tutti gli sport...p'oi da vedere è bellissimo secondo me (premetto che sono anche una nuotatrice...) quindi l'ambiente del nuoto lo conosco bene...ma preferisco cento volte quello del pinnato! comunque continuo a praticare entrambi gli sport!!!=)

Z: Quanto tempo libero riesci a ritagliarti da impegni lavorativi e sportivi? E come ti piace impiegarlo?
E: mmmm di tempo libero ne ho proprio poco...quando non mi alleno studio..mi sto laureando in scienze ambientali marine!!diciamo che quando riesco esco coi miei amici =) e ovviamente qundo le gare ce lo permettono sto col mio ragazzo.

Z: Da brava cuoca, qual è il tuo piatto forte ? (non mi uccidere ahahaha)
E: ahahah cuoca insomma!!biscotti e crostate!!!!e...il PESTO GENOVESE belin ci mancherebbe che non lo sappia fare=)

Z: Qual è il posto più bello che hai avuto modo di visitare? E per quali ragioni t'ha colpita?

E: il posto più bello? le maldive!!!inutile dire il perchè...natura incotaminata...paesaggi surreali!e specie animali uniche al mondo..un consiglio...appena potete andateci!!!

Z: Appuntamento fisso di ogni intervista è il momento dei saluti e messaggi con dedica. Ringraziandoti per la grande disponibilità che mi hai dato, ti lascio queste mille righe per scrivere ciò che vuoi.
E: saluto tutti!!!! e ti ringrazio per la tua simpatia!!! ora sarà meglio che vada a dormire....=) a presto!! =)

ZebrIntervista con....Federico Morlacchi

Protagonista dell'intervista di oggi è l'atleta paralimpico Federico Morlacchi, da Luino, classe 1993, reduce da poco dagli europei paralimpici di Berlino.

Z: Buongiorno mister morlacchi, come sta?
partiamo subito parlando degli europei disputati a berlino, in cui lei ha vinto la medaglia d'argento nel 100 farfalla categoria S9.
Come giudica il suo europeo? quali emozioni ha provato nel vestire i colori azzurri?
F: Buongiorno! tutto bene, sto smaltendo la fatica fatta a Berlino! beh, complessivamente un Europeo positivo, non c'è dubbio! I colori azzurri sono sempre i più belli, un emozione indescrivibile salire su quel podio con il tricolore stampato sulla cuffia!

Z: E' stato un europeo andato nella maniera in cui immaginavi oppure è stato qualcosa che, alla vigilia della rassegna europea, nemmeno immaginavi?
F: beh, ovviamente la speranza era quella di fare bene, sapevamo di avere fatto il possibile negli allenamenti, e sapevamo di poter fare un europeo da protagonisti, e così è stato!

Z: Una domanda per illuminare i meno informati sull nuoto paralimpico : quante sono le classi di disabilità e quella/e in cui tu gareggi?
F: allora, le classi sono in tutto 14: Dall'S1 all' S10 sono le persone con disabilità fisica, le persone con classificazione S11-S13 sono persone affette da disabilità visive, e la classe S14 sono persone con disagi intellettivi relazionali; per quanto mi riguarda, io sono un S9!

Z: Qual'è la gara in cui esprimi al meglio il tuo potenziale? E quale, invece, quella che ti da più grattacapi?
F: beh, ovviamente la mia gara, dove ho anche preso l'argento, sono i 100 delfino! In questo momento, ho un grosso problema ad affrontare i 400 stile ad alti livelli, soprattutto per mancanza di muscolatura, ho problemi dalla metà gara in poi!

Z: Si stanno disputanto i mondiali di shanghai. Qual è al momento l'atleta che ti ha sorpreso ai giochi?
F: Beh, momentaneamente, in questi mondiali ho visto una Rebecca Soni capace di battere il record del mondo, secondo me tradita solo dalla tensione! Sempre nell'ambito 100 rana, il nostro MAESTOSO Fabio Scozzoli, con il primo record italiani senza gommati, è stato a dir poco bravissimo! Poi ci sono i soliti Phelps e Lochte, ormai in lotta in quasi ogni gara!

Z: Come Federico Morlacchi definisce Federico Morlacchi?
F: beh, sono un ragazzo normale, divertente, amo scherzare e fare battute! L'argomento scuola lasciamolo a parte

Z: Come ti piace spendere il tuo tempo libero rimanente da impegni scolastici e natatori?
F: beh, amo leggere, sto al computer, e soprattutto esco!

Z: Do spazio pari a equazione di secondo grado per saluti e messaggi con dedica. Puoi farlo qui
F: beh, vorrei salutare i miei genitori che mi sostengono sempre, i miei allenatori Max e Fabio, i veri fari nel buio della tecnica, e soprattutto la mia ragazza Chiara, sempre pronta a spalleggiarmi e incoraggiarmi! e un abbraccio al grande animale bianconero, ciao!

domenica 24 luglio 2011

ZebrIntervista con....Francesco Vespe

 foto deepbluemedia

L'intervista serale ha per protagonista il partenopeo Francesco Vespe, atleta in forza ai Carabinieri e tesserato per lo Sporting Club Flegreo.

Z: Ciao Francesco, come stai?
F: bene dai, dopo un anno tribolato ho iniziato la preparazione x l'anno olimpico, sovrappeso fuori forma ma finalmente con le motivazioni che avevo perso

Z: Come hai detto te, è stato un anno tribulato. Quali difficoltà hai incontrato in quest'annata agonistica, che ti han impedito di ottenere obiettivi e risultati che ti eri prefissato?
F: la mia idea iniziale era quella di prendermi una pausa di pochi mesi per poi iniziare a gennaio la preparazione olimpica. nel periodo di stallo ho iniziato dei progetti che mi hanno preso piu tempo e che non potevo abbandonare. poi nei momenti di ripresa mi sono ammalato sia ai primaverili che agli invernali. dopo aver toccato il fondo e aver scavato x un bel po ho iniziato lentamente la salita ed il progetto di prendere casa.

Z: Da domani cominceranno i mondiali in vasca lunga. Da specialista della distanza dei 200 farfalla, prevedi un dominio a cui Michael Phelps ci ha abituati? O potranno esserci degli outsider a mettergli i bastoni tra le ruote?
E come vedi la situazione in casa nostra, non solo per quel che riguarda il mondiale in sè, ma soprattutto in previsione olimpica?
F: io penso che il cannibale, non con il dominio mostrato nelle ultime due edizioni, avrà la meglio. questo é un mondiale particolare per tutti, anche per lui. dispiace che nei 200 non ci sia nessun italiano; a me sarebbe piaciuto vedere sia beni sia il ragazzo ligure che adesso non mi viene il nome (francesco pavone, ndz). hanno fatto bei tempi e uno per dargli continuità l'altro per esperienza li avrei convocati, anche se non condivido la linea della federazione la capisco perché come in tutti i settori c'e crisi e in un modo purtroppo si deve fare economia.
per l'anno olimpico vedo molti giovani che potrebbero affermarsi, sia maschi che donne, e poi credo che fede possa regalarci belle soddisfazioni. spero vivamente che nella compagine tornino massi e brembo e ovviamente io

Z: Parlando sempre dei mondiali di Shanghai, è la prima rassegna iridata post poliuretano. Prevedi, come già avvenuto ai mondiali in corta di Dubai, la caduta di record del mondo?
E poi, per quel che ti riguarda, il passaggio al jammer ti ha dato più vantaggi o svantaggi? E perchè?
F: non credo ci saranno record, tra gli uomini ne sono quasi certo. per quanto riguarda o' jammer io sono sempre stato contrario ai gommati: la potenza prendeva il sopravvento sulla tecnica e questo non é sport. col jammer si torna all essenza del nuoto dove tecnica e acquaticità sono i pilastri. concludo questa risposta con un MARADONA É MEGJ È PELÉ

Z: Facendo un salto nel passato, a che età hai iniziato a nuotare?
Da professionista del settore, se tu dovessi dare motivazioni valide ai più giovani per scegliere il nuoto come attivita' sportiva, per quali motivi consiglieresti loro di intraprendere la via di questo sport?
F: io ho iniziato a sei anni. il medico consiglió ai miei il nuoto perchè avevo l'asma infantile ed infatti passó. ma sopratutto i miei mi portarono in in piscina per non farmi stare per strada, da noi purtroppo è troppo semplice prendere vie sbagliate. quello che dico sempre ai giovani é: prefissatevi un obbiettivo e fate di tutto per raggiungerlo.
io consiglio il nuoto perchè lo amo e perchè mi ha dato un futuro. ma potrebbe essere un pallone un pianoforte, l'importante é fare di tutto per realizzare i propri sogni nel rispetto della legalità e del prossimo. saró pesante ma in questo lato dell'italia si deve combattere x non farsi trascinare nei pantani dell'illegalità.

Z: Usciamo dal discorso sport e parliamo del vespe fuori dalla vasca.
Cosa ami fare durante il tempo libero?
F: nel tempo libero amo leggere seguire le vicende del mio napoli, amo i film di sergio leone e come tutti mi piace stare con gli amici e con la mia fidanzata. le domeniche, quando il tempo lo permette e non ho gare, vado x musei: amo la storia e amo vedere le cose che i nostri antenati ci hanno lasciato. tutto questo peró lo faccio di mattina perchè non é domenica senza la partita del napoli, allo stadio o in tv quando é in trasferta. ultima cosa : come tutti qui, un pensiero al giorno va sempre ai 2 salvatori di napoli ovvero san gennaro e dio Diego.

Z: botta e risposta rapida : cibo, bevanda, musica e film a cui non potresti rinunciare.
F: musica tutta,rock sopratutto. cibo spaghetti alle vongole e pizza marinara, libro il conte di montecristo, film le ali della libertà. ma la cosa alla quale non posso rinunciare è la 'pucchiacca' in italiano apparato genitale femminile

Z: Come consuetudine, in ogni intervista lascio radice quadrata di 225 righe per saluti finali. Vuoi salutare qualcuno e lasciare qualche messaggio?
F: ma non facevi prima a scrivere ti lascio 15 righe? ho dovuto prendere la calcolatrice. saluto tutte le persone che durante i miei periodi bui mi hanno fatto sentire il loro affetto. e concludo con un bel FORZA NAPOLI

ZebrIntervista con....Federica Vitale

Protagonista dell'intervista di oggi è la romana Federica Vitale, classe 1983,  nuotatrice di fondo della Canottieri Aniene e della nazionale azzurra, argento 10 km a montreal nel 2007 e bronzo nei mondiali di casa del 2009 nella 25km.

Z: Ciao Federica, come stai?
F: tutto bene dai!!un pò il dispiacere di non aver fatto shangai ma è giusto così non me lo meritavo proprio quest'anno è andato male...un pò per sfortuna un pò per colpa mia...ma va bene così le ragazze sono state brave e io mi sono divertita come una matta questo mese.

Z: A parte l'incidente di percorso occorso a giorgia, l'italia del fondo ha portato a casa due belle medaglie con l'argento nella 10 km della grimaldi e il bronzo di alice franco nella 25 km. Considerando il 2 a 0 nel medagliere in favore della compagine femminile, ma soprattutto il coraggio di gareggiare in acque calde come quelle registrate in cina mostrato dalle tue compagne rispetto alla componente azzurra, si può dire che in questo sport le donne hanno mostrato più attributi dei compagni maschi?
F: riguardo i maschi io li conosco tutti molto bene e so che soffrono tantissimo l'acqua calda...quindi purtroppo la fortuna non è stata dalla loro parte, per quanto fossero stati tutti preparatissimi,purtroppo queste gare sono così,conta molto anche la condizione ambientale!sicuramente oggettivamente l'acqua era caldissima anche per le donne,ma poi è soggettiva la sopportazione del calore!!!

Z: Tu sei stata bronzo iridato nella gara più lunga in acque libere : la 25km, disputata ai mondiali di roma nel 2009.
Rispetto alle gare più corte quali la 5 e la 10 km, quali sono le caratteristiche che bisogna avere per poter affrontare una gara lunga e difficile come la maratona di fondo?
F: le caratteristiche fisiche tra una 10 e una 25 sono più o meno simili,infatti molti degli atleti fanno entrambe le gare.
Anche se ovviamente tra una gara di 5 ore e mezza e una di 2 delle differenze ci sono,il ritmo è più blando soprattutto all'inizio,sicuramente ci vuole una base aerobica maggiore e tanti tanti km che preparano il fisico ad uno sforzo prolungato,ma che comunque deve essere già geneticamente portato per questo tipo di gare...ci si nasce...poi mentalmente ci vuole una forza mentale,tenacia,pazienza e spirito di sopportazione anche del dolore quasi infiniti.

Z: Ad un tuo collega avevo chiesto di spiegare per quali motivazioni consiglierebbe ad un ragazzo di intraprendere l'attività natatoria.
Invece a te domando : "per quale/ motivo/i  scegliere di dedicarsi al fondo?"
F: non è che lo consiglio perchè di base uno deve essere portato, però per me è bellissimo, nonostante ciò che si possa pensare è divertente, è bello nuotare in mare, da sensazioni ed emozioni che in uno spazio chiuso come la piscina non si possono provare,è stimolante,è bello gareggiare in condizioni sempre diverse in cui da un momento all'altro tutto cambia e da una grandissima soddisfazione mettersi alla prova con distanze lunghe che richiedono concentrazione e impegno prolungati,la stanchezza dopo è indescrivibile ma la soddisfazione è altrettanta!!

Z: hai avuto modo di girare il mondo grazie allo sport che pratichi.
Di tutti i posti che hai girato, quale ti è rimasto più nel cuore e perchè?
F: un pò tutti i posti in cui sono stata perchè per un motivo o per un'altro mi sono rimasti nel cuore...per la bellezza del posto sicuramente l'Australia e le Hawaii,ma anche Montreal perchè è stato il mio primo mondiale e la mia prima medaglia.
Poi la compagnia è stata determinante,le persone fantastiche che ho conosciuto e con cui ho condiviso europei,mondiali e collegiali hanno reso anche i posti peggiori in esperienze e momenti di vita indimenticabili perchè stupendi!!

Z: Come si definisce, in poche parole, Federica Vitale? Qual è il suo maggior pregio e qual è il più grande difetto?
F: difficilissima questa domanda....difetti sicuramente l'incostanza,l'insicurezza e la fragilità che però si trasforma nei momenti più difficili in grande forza che diventa un pregio insieme alla sensibilità....poi che ti devo dire...i pregi non posso dirmeli da sola...

Z: cosa ti piace fare durante il tempo libero?
F: molto poco tempo libero...sto con i miei amici,esco con loro,vado in giro,leggo.

Z: si dice sempre che bisogna aspettare la visione delle stelle cadenti nelle notti di san lorenzo per poter esprimere un desiderio. Siccome non è il 10 ma il 24 luglio, a noi comunque ci frega nulla.
Se avessi un desiderio di esprimere, quale esprimeresti?
F: ma non ti posso dire i miei desideri...se no non si avverano.....l'unica cosa che ti posso dire è che vorrei ritrovare quella che ero 2 anni fa....ai mondiali di Roma...solo ritrovare quell'atleta che ero in quel periodo e non riesco a ritrovare...

Z: Prossimi appuntamenti che ti riguardano?
F: come appuntamento ho dal 7 all 11 settembre gli europei di fondo in israele e poi dopo finalmente vacanza!!!

Z: come nelle precedenti interviste, do la possibilità agli intervistati di salutare chi vogliono e di lasciare qualche messaggio. hai una esponenziale di x elevato al quadrato righe per poterlo fare.
F: saluto e ringrazio i miei stupendi compagni di allenamento...i miei compagni della nazionale di fondo....sia passati che presenti...e soprattutto chi mi sopporta ogni giorno e con cui condivido ogni minima cosa... la mia più grande compagna di fatiche ed esperienze...la mia AMICA Giorgia Consiglio ed il mio AMI-CISSIMO Alex Di Giorgio...vi adoro.
un bacione anche a te zebro....calcola che se non mi intervistavi mi offendevo.

venerdì 22 luglio 2011

ZebrIntervista con....Christian Zicche

Personaggio dell'intervista di oggi è il sabaudo de Roma Christian Zicche, giornalista sportivo, collaboratore per "Messaggero" e "Mattino" nonchè fondatore del portare swimbiz.


Z:  Christian Zicche, laureato in Storia all'università sabauda di Torino, residente a Roma e giornalista sportivo.
Da queste due righe un dubbio mi sovviene : a che t'è servita la laurea in storia?
C: a sviluppare la memoria. e a ricordarmi tipo computer un sacco di cose che magari altri dimenticano... nello sport ha un'applicazione incredibile la storia

Z: Si comincia seriamente subito con ciò che ha suscitato polemiche : l'ammenda comminata dal Tas a Cesar Cielo Filho (a roma ciò si conclude con un'espressione non pubblicabile). Qual è il tuo giudizio a riguardo?
Esiste, come molti sostengono, una disparità di trattamento tra atleti? E quanto possano centrare i poteri sportivo-politici?
C: Il caso Cielo è il sintomo di una giustizia sportiva che fa acqua da tutte le parti. Ritengo scandaloso che non gli sia stata comminata la sanzione che tutti si aspettavano come normale per un fatto di doping. Ma tant'è il Brasile organizza le Olimpiadi del 2016, gli interessi in ballo sono stratosferici, mi sorge un dubbio nemmeno troppo da fantasport che la politica ci abbia messo lo zampino..In questa vicenda tutto il mondo del nuoto ha perso, ha peso un 'occasione unica per chiarire che chi bara , o prova a farlo, deve essere punito e allontanato. Senza se e senza ma, perchè il doping è una piaga senza fine

Z: Il secondo caso, che riguarda sta volta "casa azzurri", è la presunta rottura tra Federica Pellegrini e Luca Marin (quest ultimo criticatissimo così come la federazione per la convocazione ai mondiali cinesi).
Questi rumors, al di là dell'essere veri o meno, possono destabilizzare i due ragazzi allenati da Lucas?
Da una tua opinione in merito.
C: penso che non si possa più parlare di rumors, e le fonti di swimbiz sono di una crisi non più latente ma manifesta. Pulman presi separatamente, come dichiarazioni di evidente disinteresse di coppia..Sono una coppia sotto i riflettori da tanto tempo ormai, è normale che lo showbiz se ne occupi , così come la stampa. Sicuramente gareggiare con il cuore gonfio d'amore ti da una marcia in più, ricordate manaudou a Melbourne 2007 quando esibiva cuori e cuffie d'amore al suo Luca. Quello che è certo che Marin si troverà sotto un fuoco di fila, visto che in Cina è arrivato per il rotto della cuffia. Ma certo a lui poco inciderà sul risultato, visti gli ultimi tempi prodotti..

Z: Nella tua carriera giornalista hai avuto modo di conoscere ed intervistare molti personaggi dello sport. Quali ti hanno impressionato di più (son buono...parliamo solo di impressioni positive) e perchè?
C: Ho iniziato giovanissimo e di personaggi ne ho conosciuti molti..mi ricordo a Saluzzo nel 91, Meeting Lavazza un giovane Popov che non si filava nessuno..tutti dietro Matt Biondi e io a giurare che quel sovietico che mi parlava di glasnost e perestroyka sarebbe divenuto il più veloce al mondo.. e poi Spitz, sempre in Italia,quando si mise in testa di partecipare all'Olimpiade..convinto di essere un extraterreste dalle 7 medaglie d'oro...Phelps non era ancora nato..mai dire mai nememno se sei Spitz

Z: Il nuoto è il tuo pane quotidiano e lo sport di cui ti occupi maggiormente, come testimonia il portale swimbiz.it in cui si parla della disciplina a 360°.
Poco più di 24 ore e avranno inizio i mondiali di shanghai in vasca lunga. Secondo te, quali saranno le sorprese durante la manifestazione?
E ricordando i due record individuali battuti da Ryan Lochte ed uno a squadre dalla Russia (se non ricordo male) ai mondiali di Dubai dello scorso dicembre, sarà possibile vedere altri record del mondo cadere nella prima rassegna iridata in lunga post poliuretano?
anche se mi occupo di quasi tutti gli sport olimpici , l'acqua è come dici tu il mio quotidiano. Partiamo dall'assunto che con la fine dell'era dei costumoni battere record fatti col poliuretano sarà difficile , ma non impossibile..Phelps lo ha dichiarato, ma sono sicuro ci regalerà qualche sorpresa da record..attenzione ai 100 stile perchè vedo un parterre nuovo e agguerrito anche in casa nostra.. e poi le donne , inglesi a un anno dall'olimpiade e cinesi a sorpresa, loro che giocano in casa..tifo Pellegrini come tutti noi, mi auguro la doppietta 200 e 400, ma attenzione alle corsie laterali. Potec 1994 insegna che nulla è mai scontato, anche se l'esperienza di fede è già un buon punto di partenza. E da appassionato oltre i limiti della rana dico Scozzoli, il gran ritorno..

Z: Lasciamo l'ambiente lavoro e parliamo della persona Christian.
Come si può leggere dalla tua pagina facebook, sei laureato in Storia.
Cosa ti aveva spinto a scegliere quel percorso di studi?
C: la storia è una passione, ma anche una formazione imprescindibile per uno che è curioso peggio di un delfino. quello sono io, da piccolo riuscivo a raccogliere le cartine per strada e leggere.. e poi quella volta che sul sussidiario di quinta elementare vidi quella foto di un cimitero di guerra americano con una scritta all'entrata "chi dimentica la storia è condannato a riviverla" , una folgorazione.. vorrei aggiungere che vado pazzo per la storia del nuoto, e i suoi protagonisti..

Z: Quali sport hai praticato, prima di appendere i muscoli al chiodo?  Quali passioni riesci a coltivare nel tempo libero?
C:  ahahah i muscoli al chiodo non li ho ancora appesi. vado pazzo per tutti gli sport che riesco a praticare al mio circolo, corro nuoto faccio spinning e anche tanta sauna e bagno turco..ahh
Passioni? vorace leggo tutto quello che mi capita a tiro, poi ovvio lo sport e i viaggi che adoro. Per Rai 2 curo per il programma A come Avventura gli sport più avventurosi e estremi. Alla fine sono anche fortunato perchè lavorando giro giro giro..

Z:  E in questo grande girovagare, se potessi piantare una tenda canadese e non schiodarti più, in quale posto, tra quelli visitati, vorresti rimanere?
C:  di posti al mondo belli ne ho visti tanti..la tenda la pianti dove ti senti bene con qualcuno . ecco la condivisione in tenda canadese magari no, ma per amore faccio anche quello..

Z: Ci lasciamo con queste ultime facilissime domande.
Pensi che questa intervista verrà letta da molti utenti riscuotendo tanti "mi piace" su facebook? =)
Come consuetudine, lascio spazio finale per saluti ed eventuali messaggi. Hai 3 elevato al cubo righe per scrivere ciò che vuoi!

C: grazie del tempo che mi hai dedicato, è stato un vero piacere essere intervistato da uno zebrone sabaudo.....stare dall'altra parte è simpatico , una tantum , anche se io nei panni mi trovo più in quelli di chi domanda, logico per il mestiere che faccio... penso che facebook e tutti gli amici cliccheranno in allegria.. e comunque buon mondiale a tutti e FORZA ITALNUOTO

ZebrIntervista con....Elisa Celli

Protagonista della ZebrIntervista di oggi è Elisa Celli, ranista riminese classe 1990 tesserata per la Polisportiva Comunale Riccione.

Z: Buonasera. Come sta la portacolori della Polisportiva?
Come si sta preparando al doppio appuntamento coi categoria di Roma e gli assoluti di Ostia?
E: Stò con la testa x metà in vacanza e l'altra metà ancora in acqua x una settimana! Infatti chiudo la stagione con i categoria..gli assoluti li seguo dalla spiaggia! Apparte gli scherzi cercherò di trattenermi dal pensare alle vacanze per finire al meglio questa stagione..entrando in acqua con l'unica pretesa di divertirmi!

Z: Come giudichi questa tua stagione agonistica ora che siamo vicini alla sua conclusione?
E: è stata una stagione di alti e bassi...e i bassi purtroppo sono coincisi con gli appuntamenti più importanti (assoluti invernali e primaverili). Così dopo i primaverili ho deciso di affiancare la preparazione fisica a quella mentale, facendomi seguire da uno psicologo che mi ha aiutato tantissimo non solo x quanto riguarda me come atleta ma soprattutto me come persona. Ho iniziato a vivere diversamente l'approcio alla gara e al 7colli sono riuscita a gareggiare in condizioni normali senza buttare tutte le mie energie in tensione!

Z: Parlando proprio del SetteColli, quali sono state le sensazioni che hai provato nuotando in un impianto come quello dello Stadio del Nuoto di Roma e affrontando atlete di calibro internazionale?
Qual è il ricordo più bello che porti dentro riguardo questa manifestazione?
E: E' sempre un piacere prendere parte al 7colli perchè dà l'opportunità di assistere al nuoto di grande livello senza bisogno di qualificarsi per europei o mondiali. Poi il Foro Italico è sempre speciale...diciamo che i ricordi più belli li ho legati all'impianto più che alla manifestazione! Come il mio primo titolo italiano..o le qualificazioni per gli eurojunior..quando ancora ero giovincella! ahahah!

Z: E ora parliamo proprio di quando eri giovincella.
Com'è iniziato il tuo rapporto con l'acqua clorata?
Qual è stato il tuo percorso natatorio : nata ranista o diventata tale?
E: Ho iniziato piuttosto tardi..a 8 anni. Problemi d'asma. Ma sono passata subito in agonistica e nel giro di 2 anni Fabio Bernardi mi pescò da quella pozza da 4 corsie con allenamenti da 45 minuti x portarmi a Riccione! Si dice che fossi dorsista..............ma probabilmente per pietà degli spettatori i miei allenatori mi condussero sulla retta via! Velocista da ragazza, ranista tutto fare fino a cadetta..per poi specializzarmi sui 200

Z: Lo sai che stai parlando con il re del dorso, vero? ehm...sì, andiamo avanti.
Un allenatore non è solo un semplice allenatore ma anche un maestro di vita : a livello sportivo e a livello umano cosa ti hanno insegnato (e/o ti insegnano) ? E poi, come potresti definirli utilizzando una sola parola?
E : Ammazza Zebro.....sei davvero serio quando ti ci metti!!! Comunque definirli con una parola penso sia impossibile. Sono stati dei veri "maestri di vita"..poi quando c'è una passione in comune inevitabilmente il rapporto di solidifica. Sono legatissima a tutti..in modo particolare a Luca (Corsetti, ndz) che mi sopporta da 10 anni!! A volte sono insopportabili (sennò che allenatori sarebbero!) ma capisci che il legame è talmente forte che non potresti fare a meno anche di un solo urlo o insulto!

Z: Te l'avevo detto che sarebbe stata un'intervista seria. Domanda rapida : quali sono i tuoi idoli sportivi?
Usciamo dalla vasca e parliamo un pò della tua vita extranatatoria.
Sei studentessa di attività motorie per il benessere ed il tempo libero (più lungo no?). In che modo concili la vita da studentessa con quella di nuotatrice? A che punto sei con la carriera universitaria?
E:  Nessun idolo sportivo perchè mi piace seguirlo tutto lo sport!
Vita extranatatoria? Mi aspettavo una domanda sulle discoteche di Riccione....sui vari locali di Viale Ceccarini.....ma NON l'università! ahahahah no diciamo che non mi pongo il problema di conciliare studio e sport perchè ho visto che per me è impossibile. Allenarsi 2 volte al giorno e fare da "aiuto-coach" tra i 2 allenamenti non mi lascia troppo spazio x portare avanti una facoltà con obbligo di frequenza e lezioni dalle 9 di mattina alle 17..ho provato perchè prima di arrendermi devo come minimo sbatterci la testa. Ma mi sono resa conto che non si può dare il 100% ovunque..ed essendo una che cerca di dare il massimo in ogni impegno che prende..era inevitabile che qualcosa andava lasciato. E x il momento ho lasciato gli studi. Ma è un impegno solo rimandato..se ne riparlerà quando deciderò di prendere più con calma il nuoto!

Z: Cosa ti piace fare nel tempo libero?
E: Adoro ascoltare la musica..e d'estate l'immancabile beach volley! Poi gli amici..perchè non basta vederci tutti i giorni in acqua...ma sempre insieme anche fuori!

Z: Ci lasciamo con un'ultima ma immancabile domanda : vuoi salutare qualcuno o lasciare un messaggio?
Sei libera di farlo in xyz righe =)
E: Allora saluto:
la mamma
il babbo
il fratello
il mio gatto
....vabbè dai saluto tutti!
e fatevi intervistare da Zebro perchè sarà l'unica occasione per interagire con lui semiseriamente!!! (scherzo :D)
ahahahah e l'ultimo immancabile saluto a te compagno di squadra!!!!!! e grazie x avermi sopportata anche la sera..
un bacione a tutti e vi aspetto a Riccioneeeeeeee x un pò di bagarrr post-stagionale!

giovedì 21 luglio 2011

ZebrIntervista con....Gian Michele Lai

Il primo atleta del settore ad essere intervistato dal sottoscritto è Gian Michele Lai, tesserato per la società dilettantistica
La Wellness. L'atleta originario di Ozieri ci parlerà della sua vita da masterotto, da lavoratore..e delle sue passioni.

Z: Allora gian michele : gian per gli amici, micky per le amiche, caghino per i gay.
Non sei da molto reduce dall'esperienza dei campionati italiani master dello scorso giugno ad Ostia.
Com'è stata l'esperienza vissuta agli italiani?
G: Ma sei serio!??? O sei in preda all'alcool??? Che dire gli italiani son sempre un'esperienza unica e ogni anno offrono nuove emozioni!

Z: strano che mi rispondi seriamente. ti sei drogato?
a livello sportivo il 2012 sarà un anno importantissimo per i tesserati masters : i mondiali di riccione.
hai già un'idea di quali potranno essere le gare che porterai in questa manifestazione?
G: Forse si ho un momento di lucidità ahah. I mondiali di Riccione sono la tappa più importante del prossimo anno e la scelta delle gare non e' semplice... Sicuramente faro' i 2 e i 4 misti... Le altre 3 le sceglierò dopo che avrò testato alcune gare che ho in mente...

Z: Di certo una di queste non sarà 1500 stile libero...anche perchè non inserito nel programma già da qualche anno.
Hai esperienza tra i masters ma anche nel mondo agonistico. Vissuto da atleta e vedendolo da spettatore e da appassionato, quali differenze cogli tra il circuito agonistico e quello masters?
G: Volevo fare proprio quelli... Ora sono in difficoltà magari un 100 cagnolino! Differenze??? I primi anni da master il livello e lo spirito era diverso c'era competizione ma c'era molta più voglia di divertirsi, ultimamente complice anche il cambiamento del regolamento che in passato prevedeva lo stop di 2 anni per il passaggio da agonista a master , il livello e' molto più alto e la competizione ha superato di tanto il divertimento quasi annullandolo.

Z: Data l'analisi che hai appena fatto, quali modifiche apporteresti qualora le ritenessi necessarie per migliorare il settore master?
G: Sicuramente ripristinerei la regola dei 2 anni di stop o creerei una distinzione tra agonisti che diventan master e gli altri.. Almeno per i primi 2/3 anni dopo il passaggio.. Anche perché altrimenti il semplice nuotatore per passione si trova a competere con personaggi che sino all'anno prima facevano gli assoluti e vede sminuito il proprio lavoro!

Z: Passiamo dal Lai nuotatore a quello lavoratore. Quale attività lavorativa svolgi? Come riesci a ritagliare spazi per allenarti?
G: Svolgo due lavori il principale di security assistant mi impegna la maggior parte del tempo, il secondo di assistente bagnanti/istruttore e allenatore occupa le ore restanti, diciamo che nelle pause tra i 2 cerco di ritagliare un'ora o poco più per allenarmi...

Z: Inoltre so che sei laureato in ingegneria (ndz)
Come vedevi il tuo futuro all'età di 20 anni e come lo vedi ora che ti stai avvicinando ai 30?
G: ...e si elettronica.. A 20 anni volevo fare l'ingegnere a quasi 30 mi trovo a fare tutt'altro ma ciò che faccio mi piace!! E va bene così!

Z: Oltre al nuoto, hai altre passioni che riesci a coltivare nel tempo libero?
G: Il calcetto... E sparare cazzate con gli amici.. Compreso te e lo sai bene!

Z: ahahahahahaha...parli con il fenomeno delle cazzate
Domanda da 3 euro : pensi che sia stata seria questa intervista?
Domandina più seria : vuoi salutare qualcuno?
G: Stranamente lo sembrava... Molto strano! E tra l'altro più comprensibile di quella di serena... Saluto tutti tranne te!! Ahah.. Ps la pubblichi pure lo dico io che non sei tanto sano... ;-)

ZebrIntervista con....Serena Scipione



La prima persona ad avere la fortuna (?) di essere intervistata da me è Serena Scipione.
Conosciuta da molti per essere atleta paralimpica classe '89, plurimedagliata a livello e pluridetentrice di record italiani nella sua categoria, più nota al sottoscritto per essere una grande amica e una delle persone a cui sono più legato
all'interno del mondo nuoto.
Ringraziamento doveroso a Serena per avere dedicato mezzora del suo tempo per questa intervista.


Z: Allora Serena...intanto come stai? Bene. Son contento  aahahahah.
Innanzitutto...come sta passando queste giornate estive la nostra Serena?
S: ahahahaahah che macello che sei :))))cmq bene non lontane dalla piscina visto che ho da poco ripreso allenamenti e quindi la mattina mi alleno e dopo di corsa al mare :)

Z: bene...mi auguro solo che non stai annaspando come sto annaspando io. Non affondo ma in compenso pure le lumache a bordo vasca riescono a superarmi..anche le signore di 70 anni ahah.
Sfilza di domande brevi. Tot km che stai percorrendo adesso e tipo di lavoro che stai facendo?
E poi. Introducendo il discorso "giornate passate a ..." come è strutturata ogni tua giornata? E visto che ci siamo...come vorresti che fosse : uguale a quelle che passi ogni giorno o vorresti avere un pò di spazio in più da dedicare a qualche attività od hobby?
S: sto facendo un lavoro più "tranquillo" fatto di meno km ma più concentrati e per le mie giornate va benissimo così riesco a gestire ogni mio spazio di cui necessito :)

Z: Come ha avuto inizio il tuo rapporto con questo sport chiamato "nuoto"? Che apporto ha avuto e sta avendo nella tua crescita come persona e come atleta?
S: ho iniziato a un anno diciamo più come riabilitazione poi via via e ormai sono 4 anni che lo faccio a livello agonistico... il nuoto è stato importantissimo mi ha dato tanto e spero continuerà a darmi ancora più soddisfazioni in futuro...

Z: Qual è la gara più bella che ricordi? E per quali motivi la porti dentro?
S: assoluti invernali 2011 i 200 stile... venivo da una stagione prima che era stata un pò così così... sapevo di essermi allenata tanto e bene però quando ho visto di aver abbassato di 17 sec il mio precedente record è stata una gioia immensa

Z: Sport non è solo competizione ma anche momento di aggregazione e socializzazione.
Quali sono le persone con cui hai grande rapporto e affinità all'interno del pianeta "nuoto"? E per ognuno di essi, un aggettivo con cui li potresti definire?
S: zebri lo so io dove vuoi arrivare tu... eheeheheheheheheh. cmq seriamente ognuno è troppo speciale e definirli con un solo aggettivo è riduttivo :9

Z: Ti do una parola e lascio campo libero a ciò che vuoi scrivere. La parola di questo tema libero è : Stadio del Nuoto, Roma
S: emozioni bellissime!!!! il ricordo più bello è stato lo scambio di sguardi con Phelps... mio idolo da sempreeeee

Z: E qui ti volevo. I tuoi idoli. Phelps è il primo tra questi. Vi sono altri nuotatori, del presente e del passato, per cui fai un tifo sfegatato. Vi sono altri idoli, includendo tutti gli sport?
S: mmm nessuno in particolare apparte Phelps e il nuoto in generale!!!

Z: Oggi il Tas ha inflitto un'ammenda a Cesar Cielo. Riguardo il caso Cielo, tu cosa pensi?
S: diciamo che a me questa cosa puzza un pò... se uno sbaglia è giusto che si prenda le sue responsabilità

Z: Quindi consideri che via una disparità di trattamento? Una sorta di "atleti di serie A" e "atleti di serie b"?
S: in questo caso mi è proprio sembrato così...

Z: Ultime domande per concludere l'intervista.
Hai 22 anni (più giovane di me!!! -.-") : come vedi il tuo futuro prossimo? Cosa vorresti fare "da grande"?
Hai un sogno nel cassetto che vorresti realizzare?
S: per scaramanzia non faccio programmi... cmq vedo un futuro simile a quello che già sto vivendo...

Z: e ti auguro di cuore che sia roseo.
Ringraziandoti per il tempo che hai dedicato a questa intervista, ci lasciamo in via ufficiosa con questa domanda: C'è qualcuno che vuoi salutare?
S: voglio salutare proprio te... ahahahhahahahahahahahaahhaah ciao zebriiiiii