sabato 10 settembre 2011

ZebrIntervista con...Flavio Bizzarri


Il protagonista della ZebrIntervista di oggi è il campione olimpico giovanile 2010 ed europeo 2011 nonchè romano DOC Flavio Bizzarri.

Z: ciao flavio, come stai? vacanze finite, nuova stagione agonistica e ultimo anno scolastico appena cominciati. diciamo una stagione bella intensa in entrambi i campi. a livello fisico e mentale, come ti stai preparando?
F: ciao a tutti i lettori del mitico zebrone!! che dire?? vacanze? e chi le ha fatte?? sono tornarto da Lima nemmeno due settimane fa e già si ricomincia. anno importante... hai detto bene: un anno speriamo ricco di impegni positivi. la stagione sia di scuola che quella di nuoto ancora è in fase di preparazione, nel senso che sto piano piano delineando il percorso che spero mi possa portare a fine stagione a grandi traguardi...

Z: tra le medaglie più recenti da segnalare le due medaglie alle olimpiadi giovanili, il titolo italiano assoluto dello scorso aprile a riccione nel 200 rana accompagnato dall'argento nei 100 della stessa specialità e il bronzo nella 4x100 mista ai mondiali juniores di lima.
partiamo dall'evento meno recente, ovvero dalle olimpiadi giovanili.
bronzo nei 100 rana, oro e titolo olimpico nella distanza doppia.
Puoi descriverci quali emozioni hai provato nel partecipare a quella manifestazione e soprattutto nel sentire l'inno nazionale dopo aver conseguito il titolo?
Inoltre, quali differenze si possono riscontrare tra le olimpiadi giovanili e quelle senior?

F: mah cominciamo col dire che caro zebro... ti sei sbagliato!!! l ' evento piu' recente sono stati i mondiali junior e non le olimpiadi che ci sono state l anno scorso... bè che dire? è un'esperienza unica nel suo genere, la gara giovanile con la G maiuscola. nemmeno il mondiale junior è al suo pari. un qualcosa di indescrivibile soprattutto il momento dell'inno quando sai di essere entrato nella storia del nuoto italiano ed internazionale come primo vincitore italiano ed unico finora di un' olimpiade giovanile e primo vincitore del 200 rana nella storia di questa gara. 
differenze con quelle senior... non ce ne sono. è tutto uguale: l'aria che si respira,il villaggio etc... l'unica differenza è che a quelle giovanili sul blocco ci sono i giovani sconosciuti mentre a quelle senior vedi girare per il villaggio olimpico gente come messi,phelps, bolt etc...

Z: Arrivano i primaverili di riccione ad aprile. Argento nei 100 rana dietro mattia pesce e oro nell'ultima giornata di gare, nei 200 rana. Un titolo arrivato a sorpresa anche se non troppo, dato che a livello cronometrico si aveva avuto un assaggio al meeting internazionale Nuotatori Milanesi.
Non sarà stato equiparabile al titolo olimpico, ma è stato il tuo primo titolo italiano a livello assoluto. Com è stato vincere contro i Senior?
F: Mah il campionato di aprile rimane fino ad adesso il punto piu alto della mia carriera perchè lì ho siglato i miei migliori e poi dopo a causa dei numerosissimi infotunei non li ho potuti piu' migliorare, almeno nella stagione appena conclusasi.
Era quello a cui piu' speravo, vincere il mio primo titolo a livello assoluto soprattutto perchè vincerli già così giovane non è una cosa da tutti.
Per quanto riguarda il 100 bè ti devo dire che non me lo aspettavo nemmeno io. mi sono buttato la mattina sperando di poter acciuffare la finale almeno con l' ottavo tempo, invece ho stampato il mio migliore fino ad adesso: è un tempo che ha grossissimi margini di miglioramento che potevo mostrare già da quest'anno. ma purtroppo ripeto, migliorarsi con uno strappo all adduttore prima, e poi con un piede fratturato è pressocchè impossibile!

Z: Due infortuni che hanno condizionato l'arrivo agli appuntamenti estivi più importanti. Il secondo, l'infortunio al piede, poco dopo aver vinto i 200 rana agli europei junior e aver siglato il tempo che avrebbe voluto dire Mondiali di Shanghai, non disputati in quanto infortunato.
Quanto è pesato, soprattutto a livello morale, il fatto di non aver potuto andare in Cina, dove avresti praticamente esordito nel tuo primo mondiale tra i "grandi", e anche l'impossibilità di aver potuto gareggiare alla pari ai mondiali junior di lima, dove nonostante tutto sei tornato a casa con una medaglia di bronzo conquistata in staffetta?
F: E quanto può aver pesato? ha pesato tanto eccome. soprattutto quando ripenso agli sforzi fatti durante la lunga stagione passata. ha pesato si! è vero. non tutti sanno che la federazione dopo la vittoria all'europeo mi aveva chiamato anche per il mondiale di shanghai. non tutti lo sanno perchè è un retroscena rimasto nell'ombra. quindi so praticamente solo io e la mia famiglia il rodimento che ci è toccato assorbire quest'estate. poi il mondiale di Lima è stato il botto finale dove sono naufragato ma senza colpe. per fortuna c'erano i meravigliosi ragazzi della staffetta che mi hanno aiutato nella conquista di almeno una medaglia che ha addolcito un pochettino il mio rientro.

Z: Come è iniziato il tuo rapporto con questo magnifico sport chiamato "nuoto"?
F: zebroooo!! eddai!! ma che domande fai?? ahahahahah ti pensavo un giornalista alternativo!!! sempre le solite e stesse domande. ahahahahah. 
comunque è cominciata a 3 anni quando i miei mi buttarono in acqua per vedere che reazione avevo alla piscina! ahahah! loro volevano che imparassi a nuotare perchè alla fine è importante sapersi tenere almeno a galla. poi con il passare del tempo.... bè da cosa nasce cosa, mi ci sono innamorato e ho cominciato a fare le prime gare.

Z: tra i tuoi più grandi amori ve ne sono due che è difficile accoppiarli nella tua città.
Una è la capitale d'italia nonchè la tua città, Roma.
L'altra è la Juventus.
Con quali parole puoi descriverle?

F: Ehhhhhhhhhhhhhhhhhh è vero! Sono romano di nascita e romano fino al midollo osseo (attenzione... leggasi romano e NON romanista). Noi romani siamo un po' tutti molto orgogliosi della nostra città, soprattutto quando parliamo della nostra gloriosa e antica storia che ha visto personaggi che oggi noi tutti consideriamo come eroi. Io stesso sono un grande appassionato della storia della mia città e delle vicende che l'hanno portata ad essere la città piu' importante del mondo.
Per quanto riguarda la juventus è un'amore nato anch esso da piccolo come il nuoto e ne sono orgoglioso. Poi qui a Roma c'è una colonia di tifosi bianconeri che molti dicono essere piu' grande di quella torinese. C'è poco da dire sulla juve... una passione eterna che coltivo domenica dopo domenica.

Z: E un idolo indiscusso come Alessandro Del Piero. Cosa ammiri del capitano bianconero e in cosa ti rivedi in lui?
F: Ovviamente il capitano è il mio idolo! E' colui dal quale prendo spunto. Molte volte mi si chiede da chi prendi spunto per essere così forte a nuoto: Fioravanti? Kitajima? NO! nessuno di questi. io imparo solo da un uomo. e quell'uomo è Alessandro Del Piero che è un idolo dentro ma soprattutto fuori dal campo. 
Ora come ora però in lui mi rivedo nella voglia di non mollare mai in qualsiasi momento. Anche se poi a volte somiglio piu' a un Mourinho. Molto diretto e senza peli sulla lingua.

Z: Abbiamo parlato di nuoto e juve come tue passioni. Quali altre passioni si aggiungono a queste?
F: Ho una passione che non posso coltivare per via dei numerosi impegni durante l'anno che è la pesca. Ma per pesca intendo quella seria a tonni o altre bestie di quel calibro. Io ho sempre detto che se non avessi scelto il nuoto, avrei fatto il pescatore professionista. sai di questi che fanno la coppa del mondo?

Z: questo non lo sapevo. ed è il primo scoop. il secondo potrebbe essere flavio bizzarri pescatore per professione una volta appeso il costume al chiodo?
F: Mah... sicuramente è un qualcosa al quale un giorno vorrei dedicare molto tempo. certo non è facile perchè questo comporta di possedere una barca, affinare le proprie tecniche e spendere parecchi soldini. Però... è un qualcosa che non escluderei. Forse se il prossimo anno o negli anni a venire avrò tempo di godermi piu' di una settimana di vacanza d'estate, avrete modo di vedermi pescatore già da subito. magari non proprio professionista, ma molto agguerrito sì. Il costume al chiodo non lo appenderei. Metti che mi devo buttare dalla barca per fare a botte con un tonno?

Z: Sai, finchè è un tonno non è un problema. Io avrei più paura di un pesce spada...e puoi capire perchè ahahahahahaha
Tema vacanze. Quest anno hai avuto poco tempo per godertele. C'è un posto dove hai grandissimo desiderio di andare?
F: mmmm... di sicuro non Ostia beach che la posso vedere ogni giorno se volessi. Sinceramente a me piacciono moltissimo gli Stati Uniti. ci ritornerei volentieri. ma dato che sono 2 anni che non faccio vacanze come si deve, opto per la nullafacenza quindi Maldive!!

Z: Ti lascio tutto lo spazio che vuoi per scrivere ciò che ti pare, anche soltanto per salutare i nostri lettori o chi vuoi.
E ringraziandoti per la disponibilità, ti faccio il mio in bocca al lupo per quella che sarà la prossima stagione o meglio, LA stagione.
F: Amici di Zebrone! mi rivolgo a voi che sopportate ogni giorno le cavolate che spara lui! come fate? come fateeee dico io?? ahahaha no scherzo! Zebro non si discute... si ama come recita un vecchio detto!! ahahahah. Ringrazio il mitico zebro dell'intervista e spero che il suo blog possa piano piano acquisire sempre piu' fama. spero che lui stesso mi contatti come sponsor. 
Se non avessi fatto quest'intervista,avrei rischiato il linciaggio...
Un saluto a tutti voi e al mitico giornalista, crepi il lupo ed in bocca al lupo anche a te per le gare master e per appunto questo favoloso blog! CIAOOOOOOOO FRATELLI ZEBRE!! FORZA JUVEEEE!!

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