Z: ciao paolo, come va?
ci siamo lasciati nel finale di stagione con gli assoluti estivi di ostia prima, e con le universiadi di shenzhen poi (argomenti di cui parleremo tra poco). adesso dove ti ritroviamo?
P: questa stagione inizierà con il meeting di lamezia a novembre,organizzato da giovanni lagana,anche se giunto alla seconda edizione saranno presenti tutti i nuotatori top a livello italiano e poi a dicembre gli europei in vasca corta di stettino,polonia.
Z: agosto ti ha visto di nuovo campione italiano in vasca corta sui 50 farfalla e successivamente...volo per shenzhen. Descrivici la tua esperienza azzurra alle universiadi
P: Universiadi...si è stata una bella trasferta nonostante avessi un po di amaro in bocca per la non convocazione ai mondiali di shanghai,ma anche molta voglia di riscattarmi!
Stimoli per poter far bene c'e n'erano,in primis l'americano Phillips,il terzo americano sui 50-100 farfalla che col suo tempo sarebbe arrivato lo stesso in finale mondiale(davanti a lui in america solo il campione e vicecampione del mondo),aver centrato la medaglia dietro di lui e' stata una bella emozione.
Competizioni a parte, la manifestazione si è svolta in un clima generale di festa soprattutto all'interno del villaggio,che dovendo ospitare tutti gli atleti di tutti gli sport era gigantesco e super protetto!
Per tutto questo ottima trasferta..
Z: Se clima e organizzazione sono stati i punti di forza, quelli negativi riscontrati dai reduci da shanghai prima e shenzen poi riguardavano proprio la terra cinese. Del posto in cui sei stato, cosa non t'è piaciuto?
P: ... passo!
scherzi a parte,della cina non ho visto poi cosi tanto,eravamo quasi sempre al villaggio e l'ultimo giorno siamo andati a fare un giro a shenzhen,essendo una delle capitali economiche della cina e non raggiungendo nemmeno i 3 decenni di vita,questa citta da piu di 25 milioni di abitanti non offriva molto a livello caratteristico,c'erano solo una quantita incredibile di megacentri commerciali dove si vendeva qualsiasi cosa di taroccato!
Essendo anche la mia prima volta in terra cinese appena sceso dall aereo mi ha colpito subito il tasso di umidità nell aria..sembrava di soffocare a ogni respiro!
Z: allora...come sappiamo sei delfinista sprinter. più a tuo agio in vasca corta o in quella olimpionica?
E poi...come confidatomi lo scorso dicembre a riccione, l'abolizione dei supercostumoni non ti ha danneggiato anzi...ha sortito l'effetto opposto. in termini cronometrici, quanto sei migliorato con il passaggio al jammer?
P: Per assurdo sono migliorato molto piu in corta che in lunga negli ultimi 2 anni.. quasi 9 decimi sul 50 in corta e a due decimi invece del mio tempo in vasca lunga!
c'è da dire però che fino a due anni fa la corta non mi piaceva proprio,ma essenziale per migliorare nei particolari,quindi importante anch essa!
Z: Sei passato da una cittadina come Asola a una grande città come Bologna, dove ti alleni con la società Azzurra91 per la quale gareggi.
Conoscendo il personaggio Facchinelli e due suoi compagni di squadra quali Di Tora e Ossola, è possibile assicurarsi che manterrete la calma e la quiete che vi contraddistingue?
P: A Bologna dividiamo l'appartamento in 7,siamo io, come hai appena nominato Di Tora e Ossola, il buon vecchietto del gruppo Lanozzi Riccardo,il mio compagno di stanza Denny Ferroni e i 2 giovani Contarelli Andrea e Gozzoli Alessio!
Come si puo immaginare le risate in casa non mancano e viviamo tutti "sereni e tranquilli"....
Z: Parlando di cose che ti riguardano fuori dal pianeta nuoto, appartieni alla schiera dei facebookiani e/o giocatori al pc, quando son finiti gli allenamenti, oppure ti dedichi ad altre attività più produttive?
P: Non sono un giocatore accanito.. più che altro mi rilasso e porto avanti ciclicamente alcune passioni extranatatorie!
Z: allora non posso sfidarti a pro evolution soccer.
vuoi parlarci delle tue passioni o anche di una sola, quella che riesci a portar avanti più frequentemente?
P: nessuna la riesco a portare avanti frequentemente... ogni tanto gioco al pc, ogni tanto a scacchi,a poker guardo film, leggo faccio parkour e in particolare disturbo MOLTO il mio collega di stanza Denny Ferroni
Z: Ringraziandoti e beatificandoti per il tempo che hai dedicato a queste domande, ti concedo queste ultime righe per scrivere ciò che ti pare a chi ti pare.
P: Allora sfrutto queste ultime righe per rovinarmi per sempre la mia reputazione: volevo ringraziare l'intervistatore, Zebrone, che e' già da un paio di anni che segue con costanza e passione tutto il mondo del nuoto, e speriamo che queste "piccole" cose servano per far apprezzare di più il nostro sport..
ciao a tutti Paolo!
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